Nell’ottica social preventiva propria delle misure di prevenzione e delle prerogative attribuitegli dal Codice Antimafia, al fine di dare adeguata risposta alle crescenti esigenze di tutela della collettività in termini di sicurezza e tranquillità pubbliche, il Questore della Provincia di Campobasso, a conclusione dell’istruttoria condotta dalla dipendente Divisione Anticrimine, ha adottato a carico di un 23enne richiedente protezione sussidiaria ex art. 178 D. L.vo 25/17 domiciliato a Pescara, già gravato da pregiudizi di polizia, un provvedimento di divieto di ritorno per anni tre nel comune di Petacciato (CB) ed in tutti quelli ricadenti nella provincia di Campobasso.
La misura è stata irrogata al fine di ripristinare la serenità sociale e di dare risposta concreta al fortissimo allarme sociale ed all’indignazione suscitati nella comunità tutta di questa Provincia dal grave episodio di violenza verificatosi il 23. 08.2021 a Petacciato Scalo, quando l’uomo si rendeva protagonista di una brutale aggressione con tentativo di violenza sessuale in danno di una donna del posto, tentativo rimasto incompiuto grazie alla pronta reazione ed al coraggio della malcapitata.
Alla luce di una costruttiva e sempre più proficua collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, il provvedimento affianca e rafforza la misura cautelare custodiale in carcere disposta, a conclusione delle indagini condotte dalla Stazione Carabinieri di Petacciato (CB) e dirette dalla Procura della Repubblica di Larino (CB), dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Larino, eseguita dai militari della citata Stazione che rintracciavano il reo in territorio di Torino di Sangro (CH), procedendo all’arresto.