I fatti risalgono alla notte tra il 31 ottobre ed il 1° novembre scorso allorquando i Carabinieri intervengono in una discoteca di Lanciano dove era in corso una serata danzante in tema Halloween con somministrazione di alimenti e bevande. L’immediata verifica permetteva ai militari di individuare la presenza di circa 500 persone, in parte già all’interno ed in parte in attesa di accedervi, nonché il mancato rispetto del distanziamento interpersonale.
Le successive verifiche amministrative condotte dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile diretti dal Tenente Giuseppe NESTOLA, permettevano di accertare che la festa era stata organizzata da una locale associazione che aveva preso in affitto lo stabile senza però aver richiesto la prevista licenza di cui all’art.68 del T.U.L.P.S. e che il numero degli avventori era fortemente superiore a quello previsto stante le restrizioni anti Covid. Alla luce di quanto accertato, per l’organizzatore, un 35 enne del luogo, è scattata la segnalazione alla Procura della Repubblica per la violazione dell’art.681 C.P. per aver aperto luoghi di pubblico spettacolo, trattenimento o ritrovo, senza avere osservato le prescrizioni dell’Autorità a tutela della incolumità pubblica, reato che prevede l’arresto fino a sei mesi e l’ammenda non inferiore a euro 103. Altresì, sono state elevate sanzioni amministrative per complessivi Euro 5.800, sia a carico dello stesso organizzatore che del proprietario dello stabile, per il superamento della capienza massima prevista, per il mancato rispetto della distanza di sicurezza e per la violazione delle norme sulla somministrazione di alimenti e bevande alcoliche.
Ulteriori approfondimenti sono in corso da parte dei Carabinieri presso i competenti uffici per stabilire la reale sussistenza dell’agibilità e delle condizioni di sicurezza del locale come previsto dall’art.80 del T.U.L.P.S..