CASTELGUIDONE – Un cavo tranciato o un palo abbattuto dal vento, sono queste le voci, non ancora confermate, che circolano a Castelguidone dove il black out della rete elettrica va avanti ormai dal pomeriggio di ieri.
Quasi ventiquattro ore al buio, senza poter utilizzare termosifoni e stufe, con i telefoni della rete fissa isolati e impossibilitati a ricaricare i telefoni cellulari. Succede a Castelguidone, dove non è stata ancora ripristinata l’energia elettrica.
Le comunicazioni avvengono attraverso i cellulari ricaricati con i caricabatterie da auto.
Intanto l’Enel fa sapere che «continua ad operare con il massimo impegno di uomini e mezzi per ripristinare il servizio dopo che la violenta ondata di maltempo ha compromesso la rete lasciando al buio migliaia di persone dal pomeriggio di ieri».
Enel ha rafforzato ulteriormente la task force, che oggi conta oltre 250 tecnici, con il supporto di circa 100 risorse di ditte esterne, in campo per riparare i danni. I tecnici di Enel e Terna stanno lavorando insieme alla riparazione dei guasti sulle reti interessate. L’azienda sta organizzando, in coordinamento con le Prefetture e con la Protezione Civile, ispezioni in elicottero su tratti aerei di linee elettriche, o con l’utilizzo di droni dove le condizioni meteo non consentono il decollo. La difficile situazione meteorologica e le molte strade tuttora interrotte non soltanto continuano a rendere estremamente difficoltosi gli interventi per il ripristino delle utenze elettriche, ma impediscono anche una reale valutazione dei danni riportati dalla rete, la cui riparazione potrebbe richiedere vari giorni.
Nella provincia di Chieti, Enel è al lavoro nei comuni di: Altino, Archi, Atessa, Bomba, Casalanguida, Casalincontrada, Casacanditella, Carunchio, Casoli, Casalbordino, Civitella Messer Raimondo, Guardiagrele, Fara San Martino, Fara Filiorum Petri, Fossacesia, Furci, Lama Dei Peligni, Orsogna, Palombaro, Palmoli, Pennapiedimonte, Pollutri, Pretoro, Rapino, Roccascalegna, Roccamontepiano, San Buono, San Giovanni Teatino, San Martino Sulla Marrucina, San Salvo, Scerni, Teatina, Torrebruna, Torrevecchia, Vasto.
«Enel è in costante contatto con le Prefetture, con le Istituzioni locali e con le strutture di Protezione Civile provinciali e regionale con cui si stanno organizzando interventi nelle zone di difficile accessibilità. – aggiungono dall’azienda – Gli interventi di Enel sul territorio proseguiranno fino al pieno ripristino del servizio elettrico, operando nel rispetto delle procedure di sicurezza che questi delicati interventi richiedono».
Francesco Bottone
effebottone@gmail.com