OLYMPIA AGNONESE – CASTELFIDARDO 0-1
Rete: 1’ pts Carboni
AGNONESE (4-5-1):Biasella 6,5, Carpentino 6, Litterio 7, Di Lullo 6,5, Pifano 7, Natalini 6,5 (1’ st Lattarulo 5,5, 6’ pts Ceolin 5), Pagliuca 5 (13’ st Maresca 5,5), Ricamato 6, Ibe 5, Saltarin 5,5, Faggiano 5. A disp.: Vescio, Catalano, Lisi, Perrotta, Santoro, Cantoro. All.: Trillini
CASTELFIDARDO (4-4-2): Anadiegwu 6, Belelli 7, Cervellini 6, Fermani 7, Capparuccia 6,5, Urbinati 6,5, Tassi 6,5, D’Alessandro 7, Sbarbati 5,5 (37’ st Giansante 6), Strano 5,5 (34’ st Carboni 7), Alessandroni 6 (9’ sts Pretini 6). A disp.: Carpano, Severini, Grottini, Bonifazi, Taddei, Cavaliere. All.: Mobili
Arbitro: Camplone di Pescara
Note: 500 spettatori circa di cui 400 da Agnone. Ammoniti: Lattarulo e Pifano. Angoli: 3-10. Recupero 1’pt; 2’ st; 1’ pts; 1’sts.
Dopo otto anni consecutivi in serie D, l’Olympia Agnonese retrocede nel campionato di Eccellenza regionale. A condannare i granata, nello spareggio di Francavilla al Mare, il Castelfidardo, che ringrazia il neo entrato Carboni, giustiziere dei molisani al primo minuto dei supplementari. A disputare i play-out salvezza, sarà, dunque, l’undici di Mobili che domenica prossima a Scoppito, se la vedrà contro l’Amiternina.
Le lacrime di Pifano, Litterio, Ricamato e Di Lullo a fine gara, sintetizzano al meglio la grande amarezza registrata nello spogliatorio molisano. Uno scoramento palpabile anche in tribuna, dove erano presenti 400 supporters giunti da Agnone, che al triplice fischio finale hanno deciso di applaudire lo stesso i ragazzi di Trillini. Un gesto emblematico che rimarrà nel cuore di quanti hanno deciso di affrontare la trasferta abruzzese. Ad inizio gara i tifosi del grifo hanno esposto un lungo striscione dedicato al presidente onorario, l’ingegnere Rocco Sabelli. “La mano di un infame non cancella otto anni di condivisione. Torna con noi ing…” la frase riportata che fa riferimento ad una lettera anonima recapitata a Sabelli nei mesi scorsi. E “Fuori dal Molise” l’altro striscione esposto nel secondo tempo, contro la politica di tagli che la Regione continua a perpetrare nei confronti dell’alto Molise.
La gara contro il Castelfidardo è stato lo specchio di una stagione maledetta, costellata da errori e che a Francavilla ha visto la formazione di Trillini soccombere sul piano del gioco ad un avversario più organizzato. Le uniche due fiammate portano la firma di Saltarin, che ad inizio gara ha dilapidato il possibile gol del vantaggio, ma solo davanti Anadiegwu, l’attaccante ha calciato debolmente. La seconda, più clamorosa, è capitata sulla testa di Ibe al 21’ della ripresa, ma il nigeriano da ottima posizione ha spedito alto sulla traversa.
Fatale poi l’infortunio a Natalini, sostituito al primo minuto del secondo tempo da Lattarulo, non in perfette condizioni fisiche. E proprio del centrale difensivo l’errore di posizione in occasione del gol di Carboni che ha trafitto in uscita Biasella.
Alla vigilia del match contro il Castelfidardo, il sito online de Il Centro, quotidiano abruzzese, ha lanciato la notizia che il centrocampista Vincenzo Ricamato interessa al Pescara Calcio, serie B. “Gli operatori di mercato biancoazzurri, infatti, stanno per definire l’ingaggio del centrocampista Vincenzo Ricamato, classe 1990, in forza all’Agnonese – scrivono a Il Centro -. Gli osservatori biancoazzurri hanno seguito in diverse occasioni la mezzala molisana e sperano di chiudere l’operazione entro un paio di settimane”.
Dopo la retrocessione arrivata sul campo, la società presieduta da Antonio Melloni non nasconde la volontà di inoltrare alla Lnd la domanda di ripescaggio. Il club granata avrebbe tutti i requisiti per tornare a disputare il torneo di serie D. Tuttavia, fondamentale, sarà capire chi formerà il nuovo organigramma societario, in considerazione che diversi soci sono in procinto di lasciare.
(il video della gara è stato prelevato dal sito di Telemolise)