Con la DGR 259 del 9.05.2024 è stato approvato l’avviso pubblico per l’accesso all’assegno di natalità da parte dei nuclei familiari residenti in piccoli Comuni di montagna in via di spopolamento, quale misura specifica di sostegno per favorire l’incremento delle nascite e valorizzare la genitorialità nei piccoli Comuni di montagna” e incentivando l’insediamento di nuovi residenti che intendono trasferire la propria residenza in questi Comuni
L’assegno di natalità è riconoscibile in favore dei nuclei familiari, dal momento della nascita di un figlio e fino al compimento del terzo anno di vita del bambino, o dall’’ingresso in famiglia di un minore in adozione o in affido fino al compimento dei tre anni di età’.
L’assegno di natalità è corrisposto annualmente in un’unica soluzione che, riferita a dodici mensilità, è pari a 2.500,00 euro.
️ Chi può richiedere i contributi
Possono presentare la domanda
- il genitore esercente la responsabilità genitoriale;
- l’affidatario (in caso di affidamento temporaneo);
- il legale rappresentante del genitore (nel caso di genitore minorenne o incapace);
- il tutore autorizzato dall’organo giudiziario ad incassare somme a favore dei minori.
Coloro che hanno già avuto accesso al beneficio per figli nati, adottati o in affido nel 2022 o nel 2023 devono accedere allo sportello all’indirizzo sopra indicato ai fini della presentazione dell’istanza, rispettivamente, per il terzo o il secondo assegno di natalità.
Come richiedere i contributi:
La domanda deve essere presentata compilando il modulo digitale presente sullo Sportello digitale Regionale – sezione servizio sociale.
Per accedere alla piattaforma è necessario essere in possesso dell’identità digitale SPID.
Documenti e Modulistica:
Lo volete capire che non nasce nessuno in questi paesi