La cronaca degli ultimi giorni conferma, purtroppo, un’escalation di episodi criminali che mettono a dura prova le già esigue forze a disposizione per il controllo del territorio. La Segreteria Provinciale del Sindacato Autonomo di Polizia di L’Aquila esprime piena solidarietà ai colleghi del Commissariato di Avezzano, protagonisti di un intervento ad altissimo rischio sulla ex Superstrada del Liri, nei pressi del casello autostradale di Avezzano. Durante un controllo mirato, una Audi A3 nera risultata rubata ha forzato il posto di blocco, tentando persino di investire gli agenti prima di darsi alla fuga e ferendo uno degli appartenenti alla volante.
La pattuglia impegnata nell’operazione faceva parte di un dispositivo predisposto dal Commissariato di Avezzano, sotto la supervisione della Questura dell’Aquila, per contrastare una serie di furti e rapine che negli ultimi tempi stanno colpendo la marsica e l’intera provincia.
Basta ricordare il colpo in pieno giorno nel quartiere Scalzagallo, ai danni di un noto professionista: quattro malviventi hanno forzato un portone blindato, aperto una cassaforte con un frullino e rubato orologi di pregio e contanti. Le telecamere hanno ripreso i responsabili mentre fuggivano a bordo di due auto – un’Audi e una BMW, anch’esse rubate – lasciando sul posto gli attrezzi del furto.
Questi episodi, purtroppo, non sono casi isolati. Nonostante la professionalità e l’impegno straordinario delle donne e degli uomini della Polizia di Stato – sia nei Commissariati di Avezzano e Sulmona, sia nella Questura e nei reparti di specialità come Stradale e Ferroviaria – la situazione è sempre più difficile.
«I pochi operatori rimasti – sottolinea la Segreteria Provinciale SAP – si espongono quotidianamente a rischi enormi per portare a termine la missione che hanno scelto: proteggere i cittadini e fermare i criminali. Ma senza organici adeguati è una sfida impari. Esprimo a nome del Sap e di tutti i colleghi un sentimento di vicinanza e di solidarietà al collega che è rimasto ferito nel tentativo di fermare l’auto rubata in fuga».
«Chiediamo con forza un rimpinguamento dell’organico: non di poche unità, ma di almeno 50 agenti in più per la provincia dell’Aquila. Solo così sarà possibile garantire la sicurezza dei cittadini, far fronte ai prossimi pensionamenti e colmare il turnover, ormai insufficiente da anni. Il SAP L’Aquila, oltre a denunciare con forza questa situazione attraverso i mass media, annuncia che attiverà ogni contatto utile con la classe politica, con le istituzioni locali e con la società civile per sensibilizzare l’opinione pubblica: la sicurezza del territorio non può più attendere».