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  • “Fangio: tra mito e storia” tra Abruzzo e Molise rivive il mito del leggendario campione argentino

    Anche quest’anno, dopo il successo delle passate edizioni, torna “Fangio: tra mito e storia“, giunto alla sua terza edizione, con un ricco programma che si svolgerà il 2 e 3 agosto tra Abruzzo e Molise, toccando i luoghi d’origine del cinque volte campione del mondo di Formula 1 Juan Manuel Fangio.

    L’iniziativa è curata con passione da Matteo Di Vito, Commissario Tecnico del CAST Teramo, che ancora una volta ha saputo costruire un evento che coniuga motori, storia e territorio, in nome del mito di Fangio, in collaborazione con il presidente del Club Auto Storiche Teramo (CAST), Cellinese Carmine, e con l’ASI – Automotoclub Storico Italiano.

    L’evento che vede il patrocinio dei comuni e dell’Associazione Storico Culturale Juan Manuel Fangio di Castiglione Messer Marino, è diventato un appuntamento fisso per tutti gli appassionati di automobilismo storico, cultura e tradizione.

    Dopo le edizioni dedicate a Maserati e Ferrari, il focus di quest’anno sarà incentrato sul marchio Alfa Romeo, con una protagonista d’eccezione: la storica Alfetta dei Carabinieri del 1976, icona italiana di eleganza e potenza. L’evento sarà aperto a tutte le auto storiche, con particolare attenzione ai modelli del Biscione.

    Il percorso si snoderà tra borghi suggestivi e paesaggi mozzafiato: Pietraferrazzana, Tornareccio, Castiglione Messer Marino e Agnone, fino a Rosello, toccando i luoghi legati alle origini della famiglia Fangio. Durante la manifestazione sono previste visite guidate, momenti culturali, esposizioni di auto storiche, brunch, degustazioni e la consueta cena di gala.

    Un’occasione imperdibile per gli appassionati di motori, ma anche per chi desidera riscoprire le eccellenze culturali e paesaggistiche del centro Italia, nel segno di uno dei più grandi campioni della storia dell’automobilismo mondiale.

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