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  • Stato di grave pericolosità incendi boschivi in tutto l’Abruzzo, divieto di accensione fuochi

    Con Ordinanza del 13 giugno 2025, il Presidente della Regione, Marco Marsilio, ha dichiarato lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi su tutto il territorio della Regione Abruzzo, con decorrenza dal 15 giugno al 15 ottobre 2025, ai sensi dell’art. 52 della L.R. 3/2014.

    Nel suddetto periodo sarà operativa, presso l’Agenzia Regionale di Protezione Civile, la Sala Operativa Unificata Permanente (SOUP), contattabile tramite il numero verde gratuito 800 861 016, per la segnalazione tempestiva di incendi boschivi o altre emergenze ambientali. Alla SOUP collaboreranno il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, i Carabinieri Forestali, il personale della Regione Abruzzo e le Organizzazioni di volontariato convenzionate.

    L’Ordinanza approva, inoltre, il documento contenente divieti e prescrizioni obbligatori nelle zone boscate durante il periodo di massima pericolosità, tra cui:

    • Divieto assoluto di accensione fuochi, uso di fiamme libere, apparecchi che generano faville o braci, e di altre attività potenzialmente pericolose;
    • Divieto di circolazione di veicoli a motore nei boschi e sui prati, se non autorizzati;
    • Obbligo per i gestori delle discariche di adottare misure di prevenzione incendi, come fasce di protezione sgombre da vegetazione infiammabile;
    • Divieto di gettare mozziconi accesi o compiere gesti imprudenti che possano innescare incendi;
    • Precauzioni speciali per le esercitazioni militari, e responsabilità dei Sindaci e degli Enti locali nella massima diffusione delle prescrizioni.

    Il provvedimento è immediatamente esecutivo e sarà pubblicato sul sito della Regione Abruzzo e dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile e sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo. Inoltre è stato inviato ai Sindaci di tutti i Comuni abruzzesi, ai gestori delle infrastrutture viarie e di rete, ai Parchi, Riserve e Province.

    Nonostante i divieti imposti dall’ordinanza nel pomeriggio di oggi, intorno alle ore 19, qualcuno ha pensato di accendere un fuoco per bruciare dei residui vegetali in un terreno a valle della provinciale che collega Schiavi di Abruzzo a Castiglione Messer Marino. In quel momento, tra l’altro, la zona era battuta da un vento teso da sud ovest che avrebbe potuto alimentare e fiamme facendole spostare lungo il costone del Colle San Silvestro. Un gesto irresponsabile e sconsiderato, nonché vietato dalla ordinanza vigente.

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