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  •  Rassegna dei Cuochi di Villa Santa Maria, nastri di partenza per la quarantacinquesima edizione

    Quarantacinquesima edizione per la Rassegna dei Cuochi di Villa Santa Maria, una storia che si rinnova nella famosa patria dei cuochi, paese natìo di San Francesco Caracciolo e comune che ospita il noto istituto alberghiero “G. Marchitelli”. Dal 10 al 12 ottobre le vie del centro storico ospitano dibattiti, show cooking e degustazioni per onorare l’arte culinaria del territorio che negli anni, grazie ai numerosi cuochi che si sono formati a Villa Santa Maria e che hanno operato nelle più prestigiose cucine a livello internazionale, è stata apprezzata in tutto il mondo. A raccontare l’edizione 2025 le telecamere della trasmissione televisiva “L’ingrediente perfetto – A tu per tu”, in onda su La 7 e condotta da Maria Grazia Cucinotta.

    La manifestazione, dove ogni anno si incontrano importanti chef ed esperti di cucina, mettendo a disposizione dell’evento competenze e professionalità, è organizzato dal Comune di Villa Santa Maria, dall’Associazione Cuochi Valle del Sangro e dall’Unione regionale cuochi abruzzesi, con il patrocinio della Regione Abruzzo e la collaborazione dell’Istituto Alberghiero “G. Marchitelli”. Sponsor ufficiali il pastificio De Cecco, partner storico della rassegna, e Vini Fantini.

    “Dalla collaborazione con le più prestigiose associazioni di cuochi del territorio – spiega il sindaco di Villa Santa Maria Giuseppe Finamore – è nata l’idea di dedicare la rassegna, ogni anno, ad uno chef che si è formato nel nostro territorio e che si è distinto a livello internazionale. L’edizione 2025 è dedicata a Nicola Donatelli, stimato chef abruzzese”.

    L’evento inizia venerdì 10 ottobre alle ore 17 con l’accoglienza dell’Olio Votivo con l’Unione Regionale dei Cuochi delle Marche. A seguire la Santa Messa nella Chiesa di San Nicola di Bari alla presenza di Mons. Bruno Forte, la processione con l’urna del Santo e in serata il Conviviale dei Cuochi.

    Il programma di sabato 11 ottobre prevede lo show cooking a cura dell’Unione regionale dei cuochi abruzzesi, il pranzo curato dagli chef di Villa Santa Maria, il corso con degustazione guidata dell’olio extravergine di oliva a cura del dott. Giuseppe Ursini, il corso di degustazione dei Vini Fantini a cura del sommelier Gianluca Marchesani,  la lezione “Viaggio nel mondo del tartufo” con Primiano Varrati di MG Tartufi, lo show cooking a cura dello chef Elio Stanziani, l’aperitivo preparato e servito da barman professionisti, la cena sempre a cura degli chef di Villa Santa Maria e in serata intrattenimento con dj set. 

    Gli appuntamenti di domenica 12 ottobre sono: Junior Cocktail Competition Alunni dell’Istituto alberghiero, show cooking a cura dell’Associazione Cuochi Valle del Sangro, l’aperitivo offerto dagli organizzatori, l’appuntamento con le isole gastronomiche De Cecco con la partecipazione dei cuochi dell’Associazione Cuochi Valle del Sangro e dell’Unione regionale cuochi abruzzesi, la presentazione del libro “ColorCucina” di Samya Ilaria Di Donato, show cooking a cura dello chef Gianni Mammarella, il corso di degustazione Vini Fantini con il sommelier Gianluca Marchesani, gli show cooking degli chef Francesco Donatelli  – figlio di Nicola Donatelli, a cui è dedicata la rassegna di quest’anno – e Angelo Rosso, la presentazione del buffet dimostrativo sull’arte culinaria, le isole gastronomiche “De Cecco” curate dai cuochi dell’Associazione Valle del Sangro e dell’Unione regionale cuochi abruzzesi.

    Nei giorni dell’evento, sono aperti al pubblico il Museo del cuoco che custodisce documenti e attrezzi da lavoro dei grandi cuochi di Villa Santa Maria e l’istituto alberghiero “G. Marchitelli”. La scuola inoltre offre la possibilità di cenare il sabato e pranzare la domenica con esclusivi menu preparati dai ragazzi dell’istituto in collaborazione con docenti e chef professionisti.

    “Finora abbiamo fatto sì che l’istituto alberghiero fosse visitabile durante la rassegna, quest’anno ci spingiamo oltre dando la possibilità di vivere un’esperienza gastronomica all’interno della scuola – commenta il sindaco Finamore -. Una scelta che vuole far toccare con mano l’eccellenza di un istituto che ha formato i migliori cuochi di calibro internazionale, siamo onorati di avere nel nostro paese una ricchezza inestimabile come il Marchitelli”.

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