Chiude il villaggio del cibo (10 -13 ottobre), organizzato dalla FAO in occasione degli 80 anni della nascita dell’Ente voluto dall’ONU e ubicato a Roma in prossimità delle Terme di Caracalla. All’evento hanno partecipato delegazioni provenienti da ogni parte del mondo. Nello spazio Europa era stato ospitato anche l’area TRANSHUMANCE – UNESCO, curato da CRAMM Geaco srl e Popoli e Territori Fondazione ETS.

CRAMM (Centro Rurale di Assistenza Multiservizi) Geaco srl ha curato la presentazione del piano di Salvaguardia della Transumanza “Terre Rurali d’Europa -T.R.E.” ne del progetto “Pastori, Parchi, Transumanze e Grandi Vie delle Civiltà – PARCOVIE 2030”. L’incontro in presenza e on line si è tenuto all’EUR presso la sede dell’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale – Ministero della Cultura il 13 ottobre.
Mentre Popoli e Territori ha curato lo spazio espositivo e lo show cooking nel Villaggio Mondiale del Cibo organizzato dalla FAO a Caracalla.
Di grande rilievo gli accordi avviati in entrambi i fronti della cooperazione transnazionale, il programma T.R.E. ed il progetto delle PARCOVIE ha trovato l’interesse di circa 15 paesi Europei coordinati dall’Italia. Mentre in Italia sono sei le Regioni che si confrontano per il progetto pilota che sarà coordinato dalla regione Molise.
Alla vigilia dell’avvio degli eventi dell’Anno Mondiale dei Pascoli e dei Pastori – Anno 2026, saranno le due strutture molisane a curare una parte del programma e dei progetti in via di condivisione con il partenariato internazionale.
Nel villaggio del Cibo della FAO a Roma, nella vetrina espositiva, presentati i formaggi di quattro regioni Italiane tutte produzioni di aziende Transumanti, Abruzzo, Lazio, Molise e Puglie. Mentre per lo show cooking si è esibito lo chef molisano, Lucio Andrianò in rappresentanza dell’Alleanza Europea dei Maestri della Transumanza, per l’occasione ha preparato “La Zuppa del Pastore”. Una selezionata miscela di legumi e cereali, sapientemente amalgamati con olio EVO, soffritto di carote, sedano, aglio, peperoncino, prezzemolo e cotechino di maiale. Il profumo e i sapori hanno invaso il villaggio attirando un gran numero di fruitori presenti all’iniziativa.
L’appuntamento alle prossime edizioni degli expo itineranti programmati per i prossimi mesi.