Solo nei giorni scorsi è stata in Regione, insieme al collega Daniele Saia, a difendere il “Caracciolo” di Agnone nonostante indossi la fascia tricolore da sindaca di un Comune al di là dei confini. Ora Silvana Di Palma, pediatra e prima cittadina di Castiglione Messer Marino si trova a dover difendere la permanenza del servizio medicalizzato del 118 di stanza presso il locale distretto sanitario di base.

La stessa, infatti, ha preso parte, nei giorni scorsi, ad una riunione del comitato ristretto dei sindaci, organo consultivo della Asl di Chieti Lanciano Vasto. Di Palma è stata eletta in quel consesso solo poche settimane fa, dopo le dimissioni di Francesco Menna, sindaco di Vasto e presidente della Provincia di Chieti. Tornando alla seduta del comitato ristretto dei sindaci, la prima cittadina di Castiglione Messer Marino riferisce che, nel corso dei lavori, si è fatto cenno alla riorganizzazione della rete ospedaliera regionale, quella che al momento, senza i famosi accordi di confine con il Molise, non contempla affatto il “Caracciolo” di Agnone.

«Si è fatto il punto sul progetto di riorganizzazione della rete ospedaliera regionale, ancora in attesa di essere pienamente attuato. – spiega la sindaca Silvana Di Palma – In particolare, si è discusso della definizione del DEA di II livello, il cosiddetto “superospedale”, e della possibile riconversione di alcuni presìdi della provincia di Chieti, tra cui Ortona in spedale di base e Atessa ospedale di area disagiata».

Poi il comitato ristretto dei sindaci ha affrontato il delicato tema dei diritti sanitari e alle cure salvavita nelle aree interne, quindi dell’emergenza urgenza. Il 118 di Agnone è da mesi demedicalizzato nelle ore notturne e quello di Castiglione Messer Marino, che fino a qualche mese fa aveva il medico a bordo H24 è stato dimezzato in H12, esattamente come la postazione di stanza al “Caracciolo”. Due mezzi servizi che non ne fanno uno completo, perché si trovano al di qua e al di là della linea che segna i confini amministrativi tra le due regioni Abruzzo e Molise.

«Un’attenzione particolare è stata rivolta alle postazioni del 118 che servono i Comuni dell’area montana, tra cui Castiglione Messer Marino, Torricella Peligna e Lama dei Peligni. – spiega la sindaca Di Palma – Le criticità segnalate nei mesi scorsi sembrano ora in via di superamento, grazie al reperimento di nuovi medici che hanno rafforzato il servizio, come confermato dalla Asl».

Sempre la Asl sta assumendo, in questi giorni, altri tre medici del 118 che andranno a lavorare nelle postazioni sul territorio. «Al termine dell’incontro, – chiude Di Palma – il direttore generale Mauro Palmieri si è impegnato a fornire nelle prossime settimane i dati e le informazioni richieste, così da permettere una valutazione approfondita sulla situazione attuale della Asl e sulle scelte future in materia di sanità pubblica».
Francesco Bottone