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  • Qualità della vita in Molise: una regione ancora “respirabile”

    Il Molise è una delle regioni italiane meno densamente popolate e con una forte presenza di aree rurali, collinari e montane. Questo si riflette in una qualità dell’aria generalmente migliore rispetto ai grandi centri urbani della Pianura Padana o delle metropoli del Centro-Nord.Secondo i report di ARPA Molise e del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente, nella maggior parte del territorio i livelli di inquinanti come PM10, PM2.5 e biossido di azoto restano entro i limiti fissati dalla normativa nazionale, pur con alcune criticità in aree specifiche e nei mesi invernali legati al traffico e al riscaldamento domestico.

    Punti come Campobasso, Termoli e Venafro mostrano valori di inquinamento più alti rispetto alle zone interne montane, ma in generale l’indice di qualità dell’aria (AQI) in Molise è spesso su livelli “buoni” o “moderati”, quindi accettabili per la maggior parte della popolazione. 

    In questo contesto, la qualità della vita trae vantaggio da:

    • minore pressione industriale rispetto ad altre regioni;
    • ampie superfici boscate e naturali che contribuiscono all’assorbimento di CO₂;
    • presenza di aree protette, come il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e varie riserve naturali.

    Inquinamento: precauzioni quotidiane 

    Anche in una regione relativamente “pulita” è importante non abbassare la guardia. L’inquinamento atmosferico, in particolare da polveri sottili, è legato non solo alle grandi fabbriche ma anche alle scelte quotidiane.

    Alcune precauzioni utili per mantenere alta la qualità dell’aria sono:

    • Utilizzare meno l’auto privata, privilegiando spostamenti a piedi, in bici o con mezzi pubblici, soprattutto nei centri urbani.
    • Ridurre l’uso di impianti di riscaldamento poco efficienti, in particolare stufe e camini obsoleti che producono molte polveri.
    • Controllare periodicamente la caldaia e preferire sistemi a maggiore efficienza energetica.
    • Promuovere il verde urbano, alberature e piccoli parchi che migliorano il microclima e contribuiscono ad assorbire inquinanti.

    Un aspetto spesso sottovalutato è la manutenzione corretta dei veicoli. Freni, filtri, sistema di scarico e motore, se trascurati, aumentano consumo di carburante e emissioni. Tenere l’auto efficiente significa inquinare meno e respirare meglio, per sé e per gli altri. In questo rientra anche l’uso di prodotti tecnici adeguati, come il pulitore per freni auto Würth, che permette di mantenere l’impianto frenante più pulito, limitando residui e migliorando l’efficienza complessiva del veicolo. La somma di tante piccole azioni individuali contribuisce a mantenere il Molise una regione con aria relativamente salubre, evitando che le criticità presenti in alcune aree si aggravino nel tempo.

    Flora, fauna e orsi: una convivenza possibile

    Un altro elemento che rende alta la qualità della vita in Molise è il forte legame con la natura. Boschi, pascoli, corsi d’acqua e montagne offrono habitat preziosi per molte specie animali, tra cui l’orso bruno marsicano, specie simbolo del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Negli ultimi anni gli avvistamenti di orsi in Alto Molise – tra Agnone, Vastogirardi e altre zone – sono diventati più frequenti, spesso documentati da fototrappole e notizie di cronaca.

    Le autorità del Parco e gli esperti ricordano che questi spostamenti fuori dalle “aree core” non rappresentano un’emergenza, ma un fenomeno naturale, segno di una popolazione che prova ad espandersi e a trovare nuovi territori idonei. 

    Gli orsi non devono essere visti come nemici, ma come parte integrante della fauna locale. La convivenza è possibile seguendo poche regole di buon senso:

    • non avvicinarsi mai a un orso per fotografarlo o osservarlo meglio;
    • non lasciare rifiuti organici o cibo all’aperto vicino a case, rifugi o aree picnic;
    • tenere cani al guinzaglio nei boschi;
    • in caso di avvistamento, mantenere la distanza e informare le autorità competenti, che in alcune zone hanno attivato numeri dedicati.

    Una flora ricca (faggete, abetine, aree prative e zone umide) e una fauna che comprende, oltre all’orso, lupo, cervi, caprioli, rapaci e numerose specie di uccelli, testimoniano un ambiente ancora sano, che contribuisce in modo decisivo al benessere psicofisico delle persone che vivono o visitano il Molise.

    Un Molise “pulito”: una possibilità reale

    Guardando ai dati disponibili e alle caratteristiche del territorio, il Molise ha tutte le carte in regola per continuare a proporsi come un luogo relativamente “pulito”: aria generalmente buona, grande presenza di natura, pressione antropica contenuta e piani regionali dedicati alla tutela dell’aria e dell’ambiente.

    La sfida dei prossimi anni sarà mantenere questo equilibrio, investendo in mobilità sostenibile, efficienza energetica e tutela degli ecosistemi, e promuovendo comportamenti responsabili da parte di cittadini e turisti. Se queste condizioni verranno rispettate, il Molise potrà continuare a essere un piccolo ma importante laboratorio di qualità della vita, dove respirare aria più pulita, camminare tra boschi ricchi di flora e fauna, e imparare a convivere pacificamente anche con l’orso, simbolo di una natura che qui è ancora viva e presente.

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