In merito alle “primarie della montagna“, riceviamo e pubblichiamo la nota di commento di Tiziano Torzi, candidato alle regionali con il Movimento 5 Stelle, che è stato recentemente nell’Alto Vastese, insieme al senatore vastese Gianluca Castaldi, per il sopralluogo sulla frana di Guardiabruna e per l’incontro con gli eletti del movimento a Torrebruna.
“Premesso che ogni cittadino candidato del MoVimento5Stelle, seppur espressione di una determinata località, sarà comunque il portavoce di tutta la realtà circoscrizionale e regionale, considerando quanto sopra , non avrei problemi ad aderire a patto che Voi lo vogliate.
In qualità di cittadino che non risponde a logiche di partito, che conosce le vostre criticità, sono originario dell’altra sponda del Trigno, qualora voi condividiate, confermo la mia disponibilità per queste “primarie” affinché vi sentiate più ascoltati, più presenti e partecipi nel perseguire l’interesse comune.
Non abbiamo la bacchetta magica per risolvere tutti i problemi ma, oltre ad una buona conoscenza del territorio, delle esigenze della collettività abbiamo idee e progetti da condividere con tutti Voi e con tutti coloro che davvero vogliono metterci amore, passione, olio di gomito e buon senso.
Chi vuole cambiare il mondo, prima muova se stesso.
E’ la ragione per la quale ho deciso di trasformare la mia curiosità in passione e azione.
Ho sempre pensato che il più grande crimine che sta perpetuando questa classe politica è quello di costringere i nostri giovani, quelli su cui dovremmo costruire il nostro futuro, a scappare via. Dopo mezzo secolo gli italiani sono DI NUOVO un popolo di emigranti. Ma questa volta è anche peggio di allora perché mentre nel dopoguerra esportavamo braccia ora esportiamo cervelli. In queste condizioni che futuro possiamo avere? Che futuro può avere questa regione? Che futuro può avere questa nazione?”
Tiziano TORZI