SCHIAVI DI ABRUZZO – Stroncato da un infarto, muore un consigliere comunale di Schiavi.
Si tratta di Fabio Falasca di quarantacinque anni (primo a destra nella foto, durante l’ultimo Consiglio comunale, ndr).
Il destino beffardo si accanisce sulla piccola comunità di Schiavi di Abruzzo. Dopo l’addio, nei giorni scorsi, al vicesindaco Ernesto Fiorito, scomparso per una malattia a 49 anni, un altro lutto si abbatte sul paese montano e sulla politica locale. Una vera e propria maledizione.
Questa mattina, infatti, presso la sua abitazione in frazione San Martino, è morto, stroncato da un malore, Fabio Falasca, quarantacinque anni, consigliere comunale di maggioranza. Pare che il consigliere si fosse alzato presto, come ogni mattina, per preparasi ed andare al lavoro presso la struttura di accoglienza profughi sul Monte Pizzuto. Ha accusato un malore che non gli ha lasciato scampo.
Aveva partecipato, lunedì, al Consiglio comunale, nonostante fosse febbricitante. «Ho trentotto di febbre» ha detto, lasciando l’aula al termine dei lavori.
Separato dalla moglie, senza figli, viveva da qualche tempo con una nuova compagna dalla quale aspettava un figlio.
Era molto conosciuto nell’Alto Vastese per la sua attività di orefice.
I funerali si terranno domani pomeriggio, alle ore 15, presso la chiesa parrocchiale di Schiavi di Abruzzo.