(ANSA) – AVEZZANO (L’AQUILA), 7 SET – “Ho deciso io stesso di aprire le porte dell’episcopio per ospitare una famiglia di profughi”. Ad annunciarlo è il vescovo di Avezzano, mons. Pietro Santoro, già parroco di San Salvo, che ribadisce come nella sua diocesi già da tempo alcune comunità marsicane hanno iniziato ad accogliere quanti stanno fuggendo dalle loro terre. “Nella mia diocesi già esiste una realtà di accoglienza nelle parrocchie e rilancerò, le parole del Sommo Pontefice con una lettera pastorale”.
E’ di qualche giorno fa l'”Appello” del Papa per i migranti, alle parrocchie, comunità e santuari di Europa: “ognuno accolga una famiglia di profughi, un gesto concreto in preparazione dell’Anno santo“. Lo ha detto all’Angelus, invitando i vescovi a “sostenere questo mio appello”. “Anche le due parrocchie del Vaticano – ha annunciato il Papa – accoglieranno in questi giorni due famiglie di profughi”, rispondendo al suo appello rivolto a ogni comunità d’Europa, “incominciando dalla mia diocesi di Roma”.
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