Il Questore di Isernia ha emesso due misure di prevenzione nei confronti di altrettanti pregiudicati.
Il primo provvedimento, consistente nel divieto di ritorno per la durata di anni tre nel comune di Roccamandolfi (IS), è stato adottato nei confronti di un quarantaseienne italiano, residente in Abruzzo e con a carico numerosi precedenti penali per reati contro la persona, contro la fede pubblica e la pubblica amministrazione, nonché per porto e detenzione di armi e possesso di arnesi atti allo scasso.
Questi è stato rintracciato dai Carabinieri nel predetto comune mentre si aggirava con fare sospetto cercando di circuire alcune persone anziane del luogo. Per tale motivo, ritenendo la sua condotta pericolosa per l’ordine e la sicurezza pubblica gli è stato imposto il citato divieto dal Questore Vuono.
Il secondo analogo provvedimento, consistente nel divieto di ritorno nel comune di Pozzilli (IS), è stato invece adottato nei confronti di un cittadino rumeno di anni 26, residente in provincia di Caserta, anch’egli con numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio, reati inerenti gli stupefacenti e guida sotto l’influenza di alcool.
Il soggetto è stato fermato a bordo di una autovettura mentre si aggirava con fare sospetto nei pressi della Zona Industriale di Pozzilli senza fornire valide giustificazioni circa la sua presenza in quel luogo.
Continua, inoltre, da parte della Polizia di Stato della Questura di Isernia, l’attività di controllo del territorio al fine di prevenire la commissione di reati in particolare di tipo predatorio.
Nel corso dei servizi appositamente predisposti, negli ultimi quattro giorni, sono stati effettuati 48 posti di controllo, identificate 450 persone, alcune delle quali con pregiudizi di polizia; sono stati inoltre controllati 150 veicoli, contestate 57 violazioni al codice della strada con contestuale ritiro di 3 documenti di circolazione non in regola.
Due pregiudicati allontanati dalla provincia di Isernia
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