RIONERO SANNITICO – Prosegue l’intensa attività di controllo da parte degli uomini del Corpo forestale dello Stato, destinata ad assicurare la tutela di una pregiata risorsa come il tartufo, con particolare riferimento a quello bianco, di cui è iniziata la raccolta ormai da diversi giorni. Per questo motivo sono stati intensificati i servizi dei comandi stazione, soprattutto per colpire i raccoglitori di frodo, ovvero quelle persone che operano senza autorizzazione, di notte e spesso con vanghelli fuori misura.
La scorsa notte infatti, attorno alle ore 2:00, una pattuglia della Stazione forestale di Forlì del Sannio, impegnata in un servizio di controllo del territorio nel comune di Rionero Sannitico in località Vigne, una zona isolata e in montuosa, ha notato in lontananza due persone, presunti cercatori di tartufo, muniti di torce elettriche che si muovevano furtivamente.
Le due persone sono state avvicinate dopo un lungo cammino, ma alla vista dei forestali si sono date immediatamente alla fuga. Gli agenti, dopo una lunga rincorsa e con la collaborazione di un’altra pattuglia proveniente dalla Stazione di San Pietro Avellana allertata dagli stessi, sono riusciti a fermarne un solo uomo.
Dotato di due cani e del tipico vanghello che i tartufai utilizzano per la ricerca, l’uomo è stato trovato anche in possesso di 200 grammi di pregiatissimo tartufo bianco.
Poiché la normativa in materia proibisce categoricamente la ricerca del tartufo nelle ore notturne, l’uomo è stato sanzionato per una somma di poco superiore a 1600 euro e gli sono stati sequestrati i tartufi che aveva raccolto che, come da protocollo, saranno consegnati all’Amministrazione competente ossia la Provincia di Isernia.