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  • Galleria ancora chiusa, don Martino: «In otto mesi non si è fatto nulla, inaccettabile»

    ANSA -“Non è ragionevolmente accettabile che, dopo otto mesi, non si sia fatto nulla per riaprire la galleria Fonte Valloni e quindi riattivare l’unica strada di collegamento tra Alto vastese e Alto Molise”.

    E’ quanto denuncia il parroco don Francesco Martino, che da anni svolge la sua attività pastorale proprio nelle aree montane a ridosso tra Molise e Abruzzo. Due Regioni divise, in questa zona, proprio dalla chiusura della galleria, con i residenti costretti a vie alternative lunghe ed impervie caratterizzate da punti franosi. La strada in questione è la provinciale 86 che collega Agnone (Isernia) eugenio 1a Castiglione Messer Marino (Chieti) e ad altri centri del chietino. Una strada importante, l’unica della zona a scorrimento veloce e che non trova ancora una soluzione alla sua riapertura per via di un balletto di competenze tra Regione Molise e Provincia di Isernia. A pagarne le conseguenze sono ora soprattutto i pendolari, compresi gli oltre 50 studenti che quotidianamente sono costretti a pericolosi tour per fare il tragitto casa-scuola.

    “La chiusura di questa arteria – protesta don Martino – costringe le auto, ma soprattutto pullman di linea e mezzi pesanti a percorrere vie alternative pericolose per carreggiate strettissime e per una serie di smottamenti. Se dovesse nevicare avremmo la paralisi totale con serie ripercussioni sui malati e su chiunque voglia raggiungere l’unico presidio ospedaliero della zone, quello di Agnone”.don francesco martino a castiglione

    Il sacerdote poi amplia il discorso: “La chiusura prolungata della galleria ha di fatto rallentato il movimento di gravitazione dei centri alto vastesi su Agnone aggravando cosi ulteriormente l’economia complessiva della zona già intrinsecamente debole a causa dello storico e incessante spopolamento. E’ davvero stupefacente, continua, come le istituzioni locali, a partire dalla Regione, non siano ancora in grado di intervenire per dei lavori che, giova ricordarlo, ammontano a soli 200 mila euro“.
    (ANSA).

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    1 Comment

    1. […] la Notiza” e il suo genio. L’assessore regionale Nagni si è persino contrariato. Poi finalmente la montagna ha partorito il […]

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