In un comunicato stampa la società dell’Olympia Agnonese fa chiarezza sulle voci circolate in merito la cessione dell’attaccante Sulayman Jallow (’96). Nel respingere accuse e strumentalizzazioni da parte di alcuni organi di informazione, il club presieduto dall’ingegnere Franco Marcovecchio conferma la trattativa con l’Ascoli, società militante nel campionato di serie B. Ecco il testo integrale della nota stampa inviata alle redazioni.
Nelle ultime ore sono state diffuse, da alcuni organi di stampa, notizie prive di fondamento e lesive della reputazione della Polisportiva Olympia Agnonese, in merito alla cessione del calciatore Sulayman Jallow.
Per questo la società intende ripristinare la verità dei fatti, messa in dubbio da personaggi che si appropriano di titoli e ruoli non definiti per Legge e da cronache giornalistiche con verbi al condizionale e termini come “pare” e “sembrerebbe”, che non forniscono al lettore-spettatore una giusta e oggettiva descrizione dei fatti.
Sulayman Jallow, proveniente dall’Eccellenza molisana, è stato tesserato dalla Polisportiva Olympia Agnonese ad inizio di stagione, che ha messo a sua disposizione il meglio delle strutture e dello staff tecnico. Grazie alle qualità dell’atleta, al lavoro svolto dai preparatori ed ai contatti del direttore sportivo Nicola D’Ottavio diverse società hanno manifestato interesse per un eventuale acquisto.
Ad oggi, l’unica offerta pervenuta ufficialmente è quella dell’Ascoli Picchio F.C. 1898 Spa, che ha proposto al calciatore un contratto quadriennale, attraverso un graduale, forse è il caso di dire ovvio, percorso di inserimento. Nel caso ve ne fossero altre, la Polisportiva Olympia Agnonese, proprietaria del cartellino del calciatore fino a Giugno 2016, le valuterà tenendo presente l’impegno assunto all’inizio della stagione con il calciatore, ovvero di trovare le migliori soluzioni che soddisfino le giuste aspirazioni dell’atleta e gli obiettivi del sodalizio.
Nel contempo, la Polisportiva Olympia Agnonese respinge ogni tentativo che metta in discussione la moralità e la specchiata condotta del sodalizio e dei suoi dirigenti