“E’ successo ancora che le promesse del presidente Luciano D’Alfonso, rilanciate nei giorni scorsi dal consigliere Balducci, siano state smentite dai fatti: questa volta è il caso della Fondovalle Sangro, affrontato nel corso della seduta odierna della Commissione di Vigilanza, per il quale i tempi annunciati dai solerti rappresentanti della maggioranza non potranno essere rispettati”.
E’ quanto dichiara il presidente della Commissione, Mauro Febbo al termine dei lavori che prevedevano l’argomento al primo punto dell’odg.
“Sono stati auditi l’ingegner Bucci e i responsabili dell’Anas – spiega Febbo – che nei loro interventi hanno ribadito come il progetto abbia subìto una serie di ritardi, in primis dovuti alla conformazione geomorfologica del territorio ma soprattutto a causa della richiesta da parte delle amministrazioni comunali locali di apportare una variante al progetto che prevede la costruzione di una galleria. Questo ha fatto lievitare anche i costi dell’opera che sono passati dai 112 milioni preventivati, iscritti nel Masterplan, agli oltre 190 milioni. Una differenza che l’Anas conta di poter garantire attraverso i fondi da reperire nel contratto di programma ma chiaramente ci sarà un sostanzioso slittamento delle scadenze preannunciate da D’Alfonso, e più volte smentite, e da Balducci che aveva parlato addirittura di giugno come termine ultimo per l’appalto e il progetto esecutivo. Se tutto andrà bene e non ci saranno ulteriori intoppi, il bando arriverà entro la fine del 2016/inizio 2017. Voglio esprimere il massimo apprezzamento per l’attenzione dei vertici tecnici dell’Anas nei confronti di un’opera importante e strategica sia per territori sia per l’economia regionale, che offrirà al Sangro un fondamentale sfogo verso il Tirreno”.