CASTIGLIONE MESSER MARINO – Strade franate e chiuse, ma la Provincia pensa alle pietre miliari.
I cippi chilometrici sono stati rimossi e sostituiti con nuovi segnali. Un’operazione costosa quanto inutile e una beffa per i residenti nell’Alto Vastese alle prese, quotidianamente, con una viabilità al collasso.
Ci sono strade provinciali franate praticamente ovunque, importanti arterie chiuse da anni, paesi sostanzialmente isolati, smottamenti, buche e voragini, l’asfalto è ormai solo un pallido ricordo, la segnaletica orizzontale è scomparsa da tempo e la Provincia di Chieti cosa fa? Lancia un’imponente operazione… di rimozione dei cippi stradali, delle pietre miliari.
Siamo ormai ben oltre il ridicolo. E questa volta l’affondo contro l’inutile Provincia di Chieti ci viene suggerito da un messaggio inviato in redazione da una affezionata lettrice di Castiglione Messer Marino che parla di «una delle tante beffe che riceviamo dagli enti pubblici».
«I cantonieri della Provincia di Chieti, – spiega la lettrice – in questi giorni, sono impegnati nella rimozione degli storici cippi stradali in pietra che indicano lo specifico km, perché forse non sono a norma. Ridicolo: camminiamo su mulattiere e qual è la loro preoccupazione? Togliere i cippi, che a mio parere erano anche belli da vedere, parlano di storia. Ne hanno già fatto un cumulo all’esterno della casa cantoniera a Castiglione».
Abbiamo verificato e fotografato il cumulo di pietre miliari. Pare inoltre che al posto dei cippi in pietra la Provincia stia gradualmente installando sulle provinciali dei nuovi segnali, con l’indicazione chilometrica e il “nome” della strada.
Certo, è fondamentale sapere che si sta percorrendo la Sp 152 piuttosto che un’altra arteria provinciale, soprattutto avere contezza della progressione chilometrica. Che poi quella stessa strada sia percorribile solo a dorso di mulo o su un carrarmato perché è dissestata e franata come se fosse stata bombardata quello è un mero dettaglio.
Francesco Bottone
effebottone@gmail.com
tel. 3282757011