(ANSA) – ROSETO DEGLI ABRUZZI (TERAMO), 21 MAG – La temperatura sempre costante, la pressione delle profondità marine, l’oscurità e poi quel dondolio naturale delle onde: è così che si invecchia un vino sott’acqua. Pratica che vede un’ azienda ligure in prima fila, e unica per la produzione di spumante ‘sommerso’, seguita da aziende spagnole e portoghesi con vini fermi. Per il caso portoghese l’immersione avviene nelle acque di fiume. Fragranze che dal 24 al 28 maggio prossimi si possono degustare nella rassegna ‘Abissi’ organizzata a Montepagano, l’antico borgo di Roseto degli Abruzzi (Teramo), al ristorante diffuso D.One. L’idea è di Nuccia De Angelis e Davide Pezzuto, rispettivamente manager e chef. Ma soprattutto Nuccia, fondatrice, insieme al marito Alessandro Marroni, di DAN Europe, organizzazione internazionale no profit per la ricerca e la sicurezza in immersione. Ad accompagnare i piatti, per i 5 giorni di questa prima rassegna, le ‘bollicine’ della ligure Bisson, immersi nella Baia del Silenzio a Sestri Levante.