ANSA) – CAMPOBASSO, 7 OTT – Lo specchietto recuperato sull’asfalto, il grosso paraurti perso nell’impatto e le immagini registrate dalle telecamere delle numerose attività commerciali presenti lungo la Statale 17: sembrano essere contate le ore per il pirata della strada che dieci giorni fa in territorio di Cantalupo del Sannio, in provincia di Isernia, ha travolto e abbandonato per strada, senza soccorrerlo, un avvocato.
Terminati gli impegni di lavoro nel capoluogo molisano, Leopoldo Zanni, 39enne penalista, stava rientrando a casa, a Teano (Caserta), a bordo della sua moto, quando una grossa Bwm di colore nero, che procedeva ad alta velocità nella direzione opposta, si è lanciata in un sorpasso non consentito in quel tratto di strada. Un impatto violentissimo con la moto: l’avvocato è stato disarcionato finendo esanime a terra. Né il conducente della berlina nera, né l’altro alla guida della vettura superata, si sono fermati per soccorrere Zanni. L’ambulanza da Isernia è arrivata solo dopo la segnalazione di una famiglia che si è fermata a prestare soccorso. Per oltre mezz’ora l’avvocato è rimasto sull’asfalto. Nessun ripensamento, nessuna corsa indietro da parte di nessuno.
Probabilmente anche l’abbandono ha peggiorato la situazione: i sanitari del 118 di Isernia infatti, non appena giunti sul posto, hanno subito deciso di portare l’uomo al Cardarelli di Campobasso, dove è ricoverato ancora adesso in gravi condizioni. Zanni è stato sottoposto a due interventi chirurgici, particolarmente preoccupanti le lesioni riportate a un rene e a un piede. Sul caso indagano i carabinieri: diversi i reati ipotizzati, dall’omissione di soccorso alle lesioni gravissime. E a far luce sull’incidente in queste ore proprio la visione dei filmati delle telecamere di controllo dei numerosi negozi attivi su quel tratto di Statale 17. (ANSA).