AGNONE – Minori in difficoltà sia italiani che di diversa nazionalità, si inaugura la struttura in località Montagna, ex scuola elementare ristrutturata con fondi U.N.R.R.A., acronimo di United Nations Relief and Rehabilitation Administration (Amministrazione delle Nazioni Unite per la riabilitazione e il soccorso dei paesi liberati) e del Ministero dell’Interno con il contributo del Comune di Agnone. L’appuntamento è fissato per venerdì 18 novembre alle ore 11,00.
Tra gli invitati i due prefetti di Isernia e Campobasso, Francesco Guida e Francescopaolo Di Menna, il vescovo di Trivento, Domenico Angelo Scotti, il presidente del tribunale dei minori di Campobasso, Prospero Petti, il sostituto procuratore presso la Procura dei minori di Campobasso, Rossana Venditti, il questore di Isernia, Ruggiero Borzacchiello, il responsabile alle politiche sociali della Regione Molise, Michele Colavita, i sindaci aderenti all’ambito sociale di Agnone nonché i comandati delle caserme dei Carabinieri, Polizia stradale e Vigili del fuoco.
La struttura sarà gestita dalla cooperativa Sirio di Campobasso il cui presidente Lino Iamele a l’Eco online ha dichiarato, che all’indomani dell’inaugurazione, partirà la fase operativa per l’accoglienza dei minori. In tutto 16 i ragazzi che saranno ospitati nella struttura che prevede figure professionali quali psicologi, educatori, cuochi.
“La casa alloggio – si legge in una nota del Comune altomolisano – è destinata ad avere un fondamentale valore sociale per tutto il territorio non sono dell’Alto Molise ma anche dell’intera Regione, considerando l’importanza e la delicatezza dei percorsi formativi e di integrazione che si svolgeranno all’interno e che vedranno protagonisti i giovani ospiti”