«Enel ha appena comunicato che due gruppi elettrogeni sono in corso di consegna per le esigenze di Sasi SPA di Lanciano che eroga acqua a 220 mila persone».
Lo annuncia il governatore D’Alfonso in contatto telefonico con i vertici dell’azienda.
Sono circa 90mila le utenze senza energia elettrica in Abruzzo in seguito all’ondata di maltempo che sta interessando gran parte della regione. Erano 42mila questa mattina, secondo i dati comunicati da Enel alla Protezione civile; se ne sono aggiunte altre nel pomeriggio in seguito a danni alla rete di alta tensione, gestita da altro operatore.
«L’ing. Stefano Conti di Terna mi ha appena dettagliato che dei tre punti critici, Gissi è stata appena rialimentata, Atessa/Casoli stanno lavorando in questi momenti per ripristinare e su San Salvo Vasto la situazione si presenta come la più complessa».
Dalla notte squadre di “e-distribuzione”, la società dell’Enel che gestisce le reti di media e bassa tensione, sono al lavoro per fronteggiare i danni, causati soprattutto dal formarsi di manicotti di ghiaccio sui conduttori e dalla caduta di rami e alberi appesantiti dalla neve. Interventi però ostacolati da problemi di viabilità dovuti al persistere delle precipitazioni nevose su strade principali e secondarie.
«L’emergenza che permane concerne la fornitura di energia elettrica ad opera di Enel. – aggiunge il presidente della Regione Abruzzo – 74 sono i Comuni con interruzione del servizio. Sul punto ho chiamato personalmente il Direttore Generale Enel Italia Tamburri per segnalare le situazioni di interruzione erogativa. Ho anche chiamato l’ing. Conti direttore centrale di Terna per segnalare le difficoltà connesse alla rete abruzzese di Terna per l’alta tensione. Ho coinvolto anche la Protezione Civile nazionale, comunicando la situazione all’ing Curcio Capo Dipartimento. Adesso sono impegnato per assicurare la conferma della copertura elettrica al Consorzio Acquedottistico della Sasi di Lanciano e per recuperare l’erogazione del servizio a Lanciano».