Sono state circa 43 ore sotto l’enorme massa di neve della valanga, i detriti e le macerie dell’albergo da donna e il bambino estratti poco dopo le 12.30 dalle macerie dell’hotel Rigopiano. Il primo allarme della valanga, infatti, era stato lanciato da Giampiero Parete alle 17.40 di mercoledì 18 gennaio. In pratica quasi due giorni. Entrambi sembrerebbero in condizioni discrete e sono state già portate in ospedale, a Pescara, con un elicottero. Finora le persone vive individuate sono sono 8, tra cui due bambini. Al momento gli altri superstiti sono ancora sotto le macerie – si trovano sotto ad un solaio – e i vigili del fuoco hanno più volte parlato con loro. Il primo contatto, con sei delle otto persone individuate, si era avuto poco dopo le 11.
Hotel travolto: madre e figlio estratti vivi dopo 43 ore
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