MONTAZZOLI – Ieri sembrava pronta ad esplodere, mentre questa mattina la situazione è nettamente migliorata.
Merito del sindaco di Montazzoli, Felice Novello, che ha inviato le ruspe ancora una volta salvando, almeno per il momento, la provinciale al km9 tra Castiglione Messer Marino e Montazzoli.
Questa mattina la situazione è decisamente migliorata, con l’enorme massa di fango che è stata drenata e non esercita più la sua pressione sull’asfalto (qui a destra la situazione di ieri mattina, nelle altre foto invece l’attuale stato dei luoghi, ndr).
«Ho dato sempre priorità alla strada, spendendo soldi delle casse comunali, spese non riconosciute da nessuno, per permettere il passaggio sulla provinciale non solo ai montazzolesi, ma a tutti i residenti dell’Alto Vastese» spiega all’Eco il primo cittadino di Montazzoli, lanciando frecciatine ai “cugini” di Castiglione.
Il sindaco poi entra nel merito delle polemiche sul mancato inizio 
dei lavori su quel tratto di provinciale.
«Intervenire sulla sede stradale adesso avrebbe poco senso, – aggiunge il sindaco – senza prima risolvere il problema a monte. Non è la strada che frana, ma è la montagna che, mossa dall’acqua, travolge la sede stradale. Bisogna prima canalizzare e governare le acque a monte, eliminando così il problema alla radice e a questo servono i fondi già stanziati. Asfaltare un 
pezzo di strada che si muove in continuazione non ha senso».
E in merito all’inizio degli interventi di canalizzazione delle acque il sindaco precisa: «I lavori inizieranno non appena le condizioni meteo lo permetteranno. Dentro la conca dell’ex lago a monte c’è ancora più di un metro di neve».
Francesco Bottone
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