Più che la sfida contro il Castelfidardo, crocevia fondamentale nella lotta playoff, a tenere banco in casa Agnonese sono le dichiarazioni del presidente Franco Marcovecchio: “A fin stagione il nostro gruppo lascia la guida della società granata”. Un fulmine a ciel sereno considerato che l’Olympia Agnonese disputa, con ottimi risultati, il campionato di serie D da dieci stagioni consecutive, un vero e proprio record per una squadra molisana. Dichiarazioni, quelle di Marcovecchio, che potrebbero incidere sul rendimento della squadra di Alessandro Del Grosso alla vigilia di un match fondamentale per la corsa agli spareggi, risultato mai ottenuto in cinquant’anni di storia. Il molti, tifosi in primis, si augurano che nella sei giornate restanti il tutto possa rientrare malgrado la sensazione percepita non porta ad essere ottimisti. A Del Grosso il compito di far rimanere la squadra concentrata e al tempo stesso di estraniarla da fattori extracalcistici.
Contro i marchigiani il tecnico pescarese dovrà rinunciare, ancora una volta, alle prestazioni dell’infortunato Di Lollo al quale si è aggiunta l’assenza dell’under Gentile, alle prese con una distorsione alla caviglia. Ma se nel caso di Gentile le alternative a disposizioni sono numerose (su tutti D’Ambrosio), per quanto riguarda il sostituto del play agnonese, i problemi appaiono maggiori. Margarita e Sgueglia (’99) i possibili papabili nonostante il primo non ha mai giocato in quel ruolo e il secondo sarebbe all’esordio ufficiale dal primo minuto in quarta serie. Per il resto tutti abili arruolati compreso l’attaccante Daniele Gragnoli che in avanti dovrebbe far coppia con Mauro Ragatzu. L’avversario di turno arriva al “Civitelle” con l’acqua alla gola e un piede e mezzo in Eccellenza nonostante la matematica consente al Castelfidardo di sperare ancora di agguantare per lo meno i playout salvezza. Già nella gara di andata i fisarmonicisti giocarono un brutto scherzo ai molisani battuti di misura grazie ad un gol di Filipponi. Agnonese-Castelfidardo sarà diretta da Claudio Petrella della sezione di Viterbo che ha già arbitrato gli alto molisani nel derby contro il Campobasso terminato 1-1 (11 dicembre 2016). Petrella sarà coadiuvato dagli assistenti Luca Ragone di Ciampino e Luca Ferrari di Aprilia. Fischio d’inizio alle ore 15,00.
Le gare e gli arbitri di domenica 26 marzo – Alfonsine – San Nicolo Teramo (Emanuele Bracaccini di Macerata), Campobasso – Fermana (Mario Cascone di Nocera Inferiore), Jesina – Vastese (Stefano Nicolini di Brescia), Olimpia Agnonese – Castelfidardo (Claudio Petrella di Viterbo), Pineto – San Marino (Marco Emmanuele di Pisa), Recanatese – Matelica (Valerio Maranesi di Ciampino), Sammaurese – Civitanovese (Andrea Ancora di Roma 1), Vis Pesaro – Monticelli (Domenico De Girolamo di Avellino).
La classifica: Fermana 57, Matelica 46, Vis Pesaro 45, San Nicolò 44, Sammaure 40, Olympia Agnonese, Romagna Centro 37, Campobasso, Vastese 35, San Marino 34, Jesina 33, Monticelli 31, Pineto 30, Alfonsine 22, Recanatese 21, Castelfidardo 18, Civitanovese 17. Escluso il Chieti.
(la prima promossa in Lega pro. 2^-3^-4^-5^ accedono ai playoff. Ultime due retrocedono in Eccellenza. 13^-14^-15^-16^ ai play off se il distacco non è superiore agli otto punti)