Nei giorni 27, 30 marzo e 10 aprile, gli alunni della scuola Primaria e della Scuola Secondaria di I grado di Agnone parteciperanno ad incontri di formazione relativi al tema della raccolta differenziata che si svolgeranno presso le rispettive sedi scolastiche.
Gli incontri sono stati promossi dal Comune di Agnone e dalla ditta Smaltimenti Sud s.r.l., che svolge il servizio di raccolta nel territorio, per favorire l’attività di informazione e sensibilizzazione ambientale fondamentale per generare negli alunni un comportamento responsabile e consapevole per differenziare bene i rifiuti.
La Scuola rappresenta il luogo dove si formano i cittadini del domani, dove si imparano le regole per la convivenza e la cittadinanza rispettosa degli altri e dell’ambiente.
L’Amministrazione del Comune di Agnone ringrazia la Dirigente Scolastica dott.ssa Tonina Camperchioli dell’Istituto Omnicomprensivo “G. N. D’Agnillo”, le docenti referenti Paola De Simone e Mariagrazia Melloni con tutto il personale docente per aver raccolto l’invito a cooperare contribuendo, tutti insieme, alla formazione dei “nativi ambientali”, le nuove generazioni chiamate a tutelare l’ambiente.
È una sfida culturale che ci impegna ad investire sulle nuove generazioni fornendo conoscenze in merito alle modalità e forme di raccolta e riciclo delle varie tipologie di rifiuti. I “nativi ambientali” metteranno in atto le buone pratiche in maniera istintiva e naturale stimolando i comportamenti virtuosi dei cittadini.
È una triste constatazione quella che pone ai nostri occhi lo scempio ambientale dei rifiuti abbandonati lungo le strade e in aree verdi, generalmente extraurbane.
Una constatazione accompagnata da una assurda incomprensione di quali ragioni possano indurre il cittadino a motivare l’abbandono incontrollato e disinteressato delle buste dei rifiuti che il servizio di raccolta domiciliare, la “porta a porta”, provvede a ritirare presso le nostre case, in area cittadina, o nei punti di conferimento prossimale, per l’area rurale vasta, con una calendarizzazione settimanale completa.
Più grave appare l’abbandono dei rifiuti ingombranti, quelli che il cittadino può conferire personalmente presso il centro di raccolta comunale, a Piana Sant’Angelo e, se impossibilitato a farlo in prima persona, può richiederne il ritiro domiciliare mediante una semplice segnalazione presso il settore tecnico comunale preposto al servizio.
Il Cittadino paga annualmente un tributo, la TARI, commisurato in maniera significativa alle spese che il Comune sostiene per lo smaltimento dei rifiuti in discarica, ovvero di quelle categoria che indichiamo come “indifferenziato o residuo secco” (mastello verde) ed “organico o umido” (mastello marrone).
Migliorare la percentuale di raccolta significa impegno a differenziare bene e ad abbattere in maniera decisa la quantità di smaltimento delle frazioni indicate. Le compostiere possono aiutare a raggiungere questo risultato restituendo terriccio per le pratiche verdi a fronte di una piccola riduzione in bolletta.
In questo momento il Comune è ancora impegnato in una fase di “investimento” finalizzato a migliorare il processo della “raccolta porta a porta”. A breve questo servizio coinvolgerà la frazione di Villacanale e l’area rurale in toto dove in questi giorni è iniziata la distribuzione del kit del sistema poker, i quattro contenitori di medio volume per le frazioni vetro, carta, plastica e residuo secco, che verranno ritirati con una calendarizzazione diversa e più dilatata nei tempi rispetto ai ritmi dell’area urbana.
Questa transizione dovrà sortire un’inevitabile risoluzione della problematica ambientale dell’abbandono dei rifiuti nonché un impegno a ben differenziare da parte di utenti che prediligono la ricerca di vie di fuga alternative per sbarazzarsi dei propri rifiuti in casa, sovraccaricando i cassoni ad uso prossimale nell’area Montagna, Secolare, Macchie, San Quirico, determinando infine una riduzione delle percentuali attese.
Un ulteriore miglioria del processo della raccolta differenziata riguarderà, nel corso del prossimo periodo, l’installazione in area urbana di alcune casette informatizzate che consentiranno di ottimizzare il servizio permettendo di superare le difficoltà di conferimento per gli utenti non residenti, i cosiddetti fluttuanti, e altri casi di particolari esigenze. Insieme alle casette è prevista anche la sistemazione di un eco-point per la raccolta di bottiglie e flaconi di plastica incentivato da buoni sconto.
Nei prossimi giorni la ditta che effettua il servizio di raccolta posizionerà anche alcuni raccoglitori in cui sarà possibile conferire l’olio di frittura esausto, domestico, che rappresenta un rifiuto speciale e costituisce una minaccia per l’ambiente se non correttamente smaltito.
Si ricorda al cittadino, inoltre, che è sempre possibile richiedere la compostiera rivolgendosi al settore tecnico comunale preposto.
La campagna informativa per la raccolta differenziata che si terrà in questi giorni nella scuola primaria e nella secondaria di primo grado di Agnone sarà curata dalla dott.ssa Carmen D’Antonino, referente della ditta Smaltimenti Sud s.r.l., che approfondirà con gli studenti l’ampia tematica dei tipi di rifiuti e dei possibili processi di recupero a cui possono essere sottoposti; i rifiuti, se correttamente differenziati, riducono consumo di materie prime rendendo la gestione del processo ecosostenibile al fine di salvaguardare il nostro patrimonio ambientale. La ditta fornirà agli studenti taniche per la raccolta degli oli esausti per coinvolgerli attivamente con un ruolo impegnato a sensibilizzare una buona pratica in famiglia.
L’impegno amministrativo, con la ditta Smaltimenti Sud s.r.l. esecutrice del servizio, unitamente a quello delle buone pratiche cittadine, a fronte di un costo di spesa che il cittadino paga in prima persona e che è inevitabile affrontare nell’ottica del beneficio ambientale atteso, devono convergere unicamente verso il principio del processo del miglioramento continuo. L’amministrazione, pertanto, non può disattendere le attese di un risparmio che il tempo dovrà generare ed è quindi chiamata ad assumere un ruolo di controllo e di vigilanza sul territorio, teso a sortire un effetto unicamente correttivo dei comportamenti ambientali sbagliati, legati all’abbandono sconsiderato di rifiuti in aree qualsiasi e non destinate a questo.
Il Corpo di Polizia Municipale, il Corpo Forestale neo accorpato all’Arma dei Carabinieri, gli ispettori ambientali, ognuno con il proprio ruolo e competenze, attraverso l’azione di vigilanza, prevenzione e repressione delle violazioni compiute a danno dell’ambiente, con la mancata differenziazione e con l’abbandono dei rifiuti, supporteranno la volontà amministrativa che desidera unicamente migliorare il processo di raccolta. A tal fine si effettuerà a breve una nuova campagna di sensibilizzazione cittadina mediante manifesti e locandine utili per informare e sensibilizzare la buona pratica da mettere in atto. Nell’ambito del “Progetto Mord for PIT” (Progetto della raccolta differenziata in 30 comuni dell’area Alto Molise e Mainarde), il Comune di Agnone, nel ruolo di Comune Capofila, sta predisponendo gli atti di gara per appaltare il servizio di raccolta per una gestione territoriale associata che comprende i Comune di Belmonte del Sannio, Capracotta, Castelverrino, Poggio Sannita e Pescopennataro.
L’amministrazione comunale, in accordo con la ditta Smaltimenti Sud s.r.l., nonché con la collaborazione di associazioni di volontariato presenti sul territorio, sta programmando giornate ecologiche necessarie a svolgere un’azione di ripulitura delle aree che sono diventate luogo di abbandono e di degrado a causa di un comportamento controcorrente e irrazionale per chi guarda ad un futuro di bellezza del nostro ambiente naturale, un dono che abbiamo e che siamo chiamati moralmente a rispettare e a tutelare.
Linda Rosa Marcovecchio – assessore alle Politiche ambientali