CASTIGLIONE MESSER MARINO – Riceviamo dal sindaco di Castiglione Messer Marino, Felice Magnacca, e pubblichiamo:
«Resto sorpreso nel leggere simili esternazioni fatte da un uomo di cultura come il dottor Emilio Di Lizia. Credo che la sua sia una critica riuscita male. Innanzitutto, ricordo che la “Danza” è annoverata tra Le Sette Belle Arti, ed è uno dei mezzi di espressione più estetici a nostra disposizione. In parole povere, la danza, in tutte le sue espressioni, è riconosciuta come forma di arte fin dai tempi dell’antica Grecia. Anche la danza del ventre è, quindi, un’arte che racchiude in sé millenni di storia e cultura e ai nostri giorni è una disciplina praticata in tutto il mondo da migliaia di persone. Una caduta di stile che offende una cultura diversa dalla nostra e tutti coloro che la praticano e di conseguenza anche una nostra concittadina che ha espresso la volontà di esibirsi con la sua associazione nel proprio paese. Nulla di nuovo, ci troviamo di fronte ad un’altra polemica sterile che non giova a Castiglione né tantomeno ai castiglionesi. Inutile dilungarsi oltre. La Nostra Amministrazione vuole perseguire obiettivi ben più nobili, piuttosto che dare adito a queste inutili “chiacchere da bancone”. Questo paese ci ha dato fiducia e senza risparmiarci lavoreremo per non deludere i nostri elettori su temi e problemi molto più rilevanti e sentiti. Doveroso, da parte di tutta l’Amministrazione, un sincero ringraziamento a tutte le Associazioni presenti sul territorio che con il impegno sicuramente renderanno indimenticabile anche questa estate Castiglione se 2017».