AGNONE – Al cuor non si comanda. L’amore verso maglia, città e tifoseria più forte di qualsiasi tentazione, anche quella di una piazza blasonata come Taranto. Lucio Boris Di Lollo torna ad indossare il granata. Lo fa con la fascia da capitano sul braccio dando prova delle qualità tecniche che, domenica, hanno spinto l’Agnonese al successo contro il San Nicolò. A convincere Di Lollo a tornare in alto Molise l’entrata in società di due cicloni quali i fratelli Marco e Giampiero Colaizzo che da subito hanno mostrato capacità e voglia di fare confermando gente come il diesse Nicola D’Ottavio. “Pensiamo di domenica in domenica – ammette il centrocampista agnonese intervistato da l’Eco online – il gruppo è solido e al tempo stesso possiede delle ottime qualità. Tuttavia c’è necessità di lavorare tanto. Questo girone è difficilissimo e quest’anno lo sarà ancora di più”. Monito chiaro a compagni e ambiente. Parola di capitano. (video-intervista)
Calcio, capitan Lucio Di Lollo: “Di nuovo in granata per una questione di cuore” (videointervista)
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