L’Area Interna “Basso Sangro Trigno” è stata scelta come ‘best practice’ di sviluppo rurale tanto che domani a Villa Santa Maria e Casoli sarà presente una delegazione spagnola composta da rappresentanti del Governo Basco e di Navarra.
L’iniziativa rientra nel meeting nazionale della Strategia delle Aree interne e prevede una prima giornata (quella di oggi, 27 novembre) che si svolgerà a Roma, alla quale parteciperà anche il presidente del Consiglio dei ministri, e una seconda giornata, in programma martedì 28 novembre, che si svolgerà invece in Abruzzo.
La delegazione spagnola ha scelto l’Area Interna Basso Sangro Trigno sulla base di una serie di indicatori che il Governo Basco ha ritenuto utili per il loro sviluppo territoriale, in particolare rispetto alla metodologia sperimentata.
Il workshop che ospiterà le delegazioni dei Governi Baschi e di Navarra avrà luogo domani mattina (28 novembre) presso l’Istituto Alberghiero Marchitelli di Villa Santa Maria. Tra gli interventi previsti: Giovanna Ferrante (dirigente Ist. Alberghiero); Giuseppe Finamore (sindaco Villa Santa Maria); Andrea Gerosolimo (assessore Regione Abruzzo); Vincenzo Rivera (Dipartimento europeo della Regione Abruzzo); Antonio Tamburrino (sindaco di Montenerodomo, Comune capofila delle Aree interne Basso Sangro Trigno); Walter Di Laudo (sindaco di Celenza sul Trigno), Angela Cristina Lella (sindaco di Torrebruna); Gianfranco D’Isabella (sindaco di Carunchio); Pasquale Falasca (Asl Chieti-Lanciano-Vasto);
Dopo il workshop, la delegazione si sposterà al Gal Maiella Verde a Casoli, dove incontrerà il presidente Tiziano Teti.
La Strategia nazionale per le Aree interne, fortemente voluta dall’ex ministro Fabrizio Barca, è finalizzata a contribuire al processo di riorganizzazione dei servizi pubblici (sanità, scuola, trasporti, ecc.) sul territorio delle Aree Interne del Paese, garantendo l’individuazione di modelli di gestione efficaci e coerenti con le esigenze dei territori.
L’area interna Basso Sangro Trigno è stata la prima area interna finanziata in Abruzzo e coinvolge 33 Comuni.
- foto in apertura di Marco Cirulli