AGNONE – Il maggior centro del Molise altissimo, Agnone, escluso da qualsiasi finanziamento regionale per ciò che concerne la viabilità. E’ quanto lamenta in una nota l’ex vice sindaco, Maurizio Cacciavillani del Pd, notoriamente vicino al governatore di centrosinistra, Paolo Di Laura Frattura.
“Buona parte della stampa locale in questi giorni sta pubblicando i tanti comunicati di soddisfazione dei sindaci dell’Alto Molise per gli interventi programmati per quanto riguarda la viabilità interna – esordisce l’ex amministratore di Palazzo San Francesco -. Sindaci di destra, sinistra e centro entusiasti di aver avviato congiuntamente con l’amministrazione regionale un tavolo di concertazione individuando le priorità su cui intervenire. Sono stati finanziati in Alto Molise otto interventi per un totale complessivo di 2.850.000 euro. Sicuramente il tema della viabilità è una priorità assoluta per un territorio in cui la maggior parte delle strade sono ridotte a mulattiere, partendo proprio dalle vie di accesso al comune capoluogo di questo ambito, Agnone. Penso, ad esempio, alle condizioni in cui versa il ponte sul fiume Verrino – sottolinea Cacciavillani – che ogni qualvolta si intensificano le precipitazioni piovose si allaga, mettendo in serio pericolo l’incolumità degli automobilisti.
Eppure proprio il comune di Agnone non beneficerà di alcun intervento sulla viabilità. Ancora una volta l’amministrazione comunale ha dimostrato di non avere alcun peso politico sia nello scenario regionale sia rispetto ai comuni limitrofi, indifferentemente dal colore politico. Il rischio concreto è quello di restare fuori da tutta la programmazione dei fondi per il settennio 2014 – 2020 – conclude – per totale assenza di visione e di progettualità. Insomma, se si continua così, ‘Horizon 2020’ segnerà per Agnone il punto definitivo di non ritorno!”.