Continua incessante l’attività di soccorso pubblico da parte degli uomini dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Campobasso, distaccati al Servizio Sicurezza e Soccorso in Montagna di Campitello Matese. In particolare nella giornata di ieri, alle ore 13.00, giungeva una segnalazione di aiuto da parte di un cittadino di Campobasso, di 38 anni, il quale a seguito di una caduta sulla neve fresca era impossibilitato a rialzarsi e muoversi. Gli agenti della Polizia di Stato in servizio sulle piste, dopo alcuni minuti di ricerche, riuscivano a geolocalizzare la persona, assumevano via telefono informazioni sul suo stato di salute e con sci da alpinismo, zaino e motoslitta raggiungevano in quota il malcapitato, il quale lamentava forti dolori alla spalla. Prontamente mettevano in atto le procedure di sicurezza a salvaguardia dello stato di salute dell’uomo e, con enormi difficolta causate dalla presenza di neve fresca che in taluni punti raggiungeva il metro di altezza, riuscivano a trasportarlo a valle. Giunti al posto di guardia medica, gli uomini della Polizia affidavano il turista campobassano alle cure dei medici di stanza nella località sciistica.
Questo soccorso è solo l’ultimo episodio di una continua attività di vigilanza messa in atto dai 3 poliziotti che dal 17 dicembre scorso, giorno di apertura degli impianti, stanno operando sulle piste della bella località sciistica del Matese.
Anche questa stagione si è rivelata molto affollata per Campitello con punte di affluenza che nei week- end hanno raggiunto le 15.000 persone. Un super lavoro che per gli agenti del soccorso in montagna si può così sintetizzare:
– Nr. 102 soccorsi in pista, dei quali 7 operati con manovre di corda a causa delle pendenze e del ghiaccio, 1 con l ‘uso del defibrillatore e 4 relative a persone disperse in montagna causa nebbia;
– Nr. 7 restituzioni di documenti e telefoni cellulari risultati smarriti;
– Nr. 326 persone identificate;
– Nr. 1 intervento per un principio di rissa immediatamente sedata.
Per i servizi di soccorso gli agenti – formatisi al Centro Addestramento Alpino di Moena – possono avvalersi di attrezzatura specialistica da alpinismo, due motoslitte e barelle “spinali” e “toboga” per il trasporto a valle in sicurezza degli infortunati.
Il Questore di Campobasso Mario Antonino Caggegi, unitamente al Capo di Gabinetto Antonio Stavale, si è recato di persona al Posto di Polizia per congratularsi con i 3 operatori e riscontrare direttamente l’estrema professionalità, la passione e la cortesia con cui forniscono informazioni ai turisti o redarguiscono gli indisciplinati, nonché al fine di verificare i servizi di ordine e sicurezza espletati dalle Forze di Polizia specie nei momenti di maggiore afflusso di gente, trovandoli adeguati e ben organizzati.
Campitello Matese: oltre cento interventi della Polizia sulle piste da sci
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