Il candidato premier M5S Luigi Di Maio ha presentato la sua squadra: “Quest’idea è nata nel 2014 da Gianroberto Casaleggio, e lo disse durante la campagna delle europee. Qualcuno ci ha deriso per questa scelta, ma rideremo noi lunedì quando probabilmente gli italiani ci porteranno al 40%”. “Noi oggi fissiamo un nuovo benchmark per i ministeri, sarà difficile sostituirli con uomini di partito, con uomini di apparato”, ha spiegato Di Maio. “La nostra proposta ha una guida politica non tecnicaed ha persone al suo interno che quando agiranno si chiederanno cosa è meglio per i cittadini”.
Salvatore Giuliano e Armando Bertolazzi sono stati scelti dal M5S per il ministero dell’Istruzione e per quello della Sanità.
Il ministro del Tesoro che il M5S propone è Andrea Roventini, professore alla Scuola superiore di Sant’Anna. “Roventini ha l’età di Macron ma già scrive con un premio Nobel che è Stiglitz, con lui torneremo a fare politica espansiva”, ha detto Di Maio.
Riccardo Fraccaro, deputato M5S e tra gli esponenti del Movimento più vicini a Luigi Di Maio, è il ministro per i rapporti con il Parlamento e la democrazia diretta che il M5S propone per la sua squadra di governo.
La professoressa Emanuela Del Re è stata scelta dal M5S per il ministero degli Esteri.
La criminologa e professoressa Paola Giannetakis è stata designata per il ministero dell’Interno.
Il professor Mauro Coltorti, docente di Scienze fisiche e ambientali a Siena, geomorfologo, è il ministro indicato dal M5s per il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.
Presentato anche il ministro della Cultura designato: Alberto Bonisoli, esperto nei settori innovativi, manager, direttore del Napa di Milano.
La professoressa Filomena Maggino, docente di statistica sociale alla Sapienza, è stata designata dal M5S al Ministero per la qualità della vita e il benessere delle famiglie, una novità che il Movimento vuole introdurre.
E Domenico Fioravanti, due volte campione olimpico nel nuoto a Sydney 2000, è il nome indicato come ministro dello sport.
Pasquale Tridico, economista scelto per il Ministro del lavoro e della previdenza sociale, Lorenzo Fioramonti, economista, per il ministero dello Sviluppo economico ed anche candidato in Parlamento, Alessandra Pesce, dirigente del ministero dell’Agricoltura, come ministro dello stesso dicastero e Giuseppe Conte, professore di diritto privato al ministero della Pubblica amministrazione, deburocratizzazione e meritocrazia.
Un Generale-ministro all’Ambiente, il paladino della battaglia alle ecomafie Sergio Costa. Nell’ultima domenica pre-voto Luigi Di Maio ha detto il primo nome del governo del M5S.
Il deputato M5S Alfonso Bonafede è stato designato come ministro della Giustizia dal Movimento.
Alla Difesa il Movimento propone la dottoressa Elisabetta Trenta che, nelle sue attività, annovera quella di consigliere politico nella missione “Antica Babilonia” in Iraq.