L’invecchiamento è un processo naturale, le teorie che cercano di spiegarlo sono molteplici, l’alimentazione può essere utile a rallentarlo o a contribuire a renderlo più snello.
Con l’avanzare dell’età non si ha più la mole che si possedeva in gioventù, tipicamente si manifesta la perdita di massa muscolare (sarcopenia) e di forza, con aumentato rischio di fratture e cadute.
Qual è dunque il ruolo dell’alimentazione?
Le linee guida suggeriscono per gli over un aumento nell’intake proteico, proprio per stimolare la sintesi di proteine e inibire la rottura del tessuto muscolare. Attenzione però, le proteine che si trovano negli alimenti non hanno tutte la stessa qualità, molto dipende dalle fonti e dal profilo amminoacidico.
Tra le varie fonti, il latte vaccino sembra essere una delle migliori, grazie alle proteine del siero e alla caseina, le quali svolgono due funzioni differenti. Le proteine del siero si digeriscono facilmente e hanno un alto contenuto di leucina, amminoacido necessario per costruire le proteine muscolari.
La caseina rallenta lo svuotamento gastrico, stimolando la sintesi di proteine in maniera più prolungata.
Il tutto da accompagnare a una regolare attività fisica che migliora l’attività muscolare e la funzionalità cardiologica e polmonare.
Il consiglio più semplice è quello di fare una bella passeggiata con il nonno seguita da una merenda con una tazza di latte.
Rita Marinelli