CAMPOBASSO – Negli ospedali molisani mancano 600 infermieri. Lo denuncia la presidente dell’Ordine degli infermieri di Campobasso e Isernia, Mariacristina Magnocavallo. In Italia ogni infermiere assiste in media 11 pazienti. Nelle Regioni con i piani di rientro i malati da assistere salgono fino a 17-18, con un maggiore rischio di mortalita’ che raggiunge in media il 30-35%. “Nonostante tali difficolta’ – afferma Magnocavallo -, gli infermieri da sempre si prodigano per garantire la maggiore sicurezza possibile anche nelle attuali condizioni di carenza.
La situazione e’ intollerabile e richiede un intervento urgente a tutela dei cittadini. Per questo abbiano abbiamo chiesto un incontro urgente con il Presidente della Regione Molise sin dal giorno del suo insediamento. A tutt’oggi, la rappresentanza professionale non ancora viene convocata. Sicuramente le problematiche da affrontare sono innumerevoli, ma crediamo che anche la salute dei cittadini e degli operatori sanitari sia altrettanto importante”.
L’ordine chiede la soluzione del problema del Preacariato del personale, le stabilizzazioni e la mobilita’ interregionale. Ad oggi il fabbisogno dell’Asrem e’ di 600 infermieri, a cui si aggiungeranno i pensionamenti dei prossimi mesi. “Non si puo’ continuare a giocare con i numeri – conclude Magnocavallo – perche’ alla domanda di salute del cittadino tutto cio’ non interessa ed allo stato attuale l’infermiere, responsabile dell’assistenza, non e’ in grado di soddisfare nella maniera ottimale i suoi bisogni