(ANSA) – CAMPOBASSO, 3 SET – Il Molise è sotto assedio dei cinghiali. Lo sostiene Coldiretti che definisce questa situazione “insostenibile e devastante”. Gli ungulati raggiungono anche centri abitati, devastano le colture agricole e causano incidenti stradali. C’è necessità di “attivare misure specifiche di controllo selettivo”, e chiede alla Regione affinché venga convocata, con urgenza su tale problema, una conferenza di servizio, con il coinvolgimento delle Provincie e delle altre strutture coinvolte.
Intanto la Regione ha varato, con colossale ritardo, il calendario venatorio che prevede l’inizio del prelievo del cinghiale dal prossimo 15 ottobre.
Nel vicino Abruzzo, in Provincia di Chieti, l’Atc Vastese e quello del Chietino-Lancianese hanno appena ultimato due mesi di prelievi selettivi. Una soluzione analoga si invoca anche in Molise.