AGNONE – «Prima nevicata : sono le 8.20. Il nefrologo da Castiglione non è ancora arrivato. Doveva essere qui alle 8. Primo disagio della stagione.
Ore 8.50: non ancora arrivato, non si hanno notizie. Ore 9.01: arrivato in questo momento».
Telegrafico. E’ il bollettino dal fronte, ovvero dal reparto dialisi dell’ospedale “Caracciolo” di Agnone, emanato dal paziente, in tutti i sensi, don Francesco Martino. Il medico che fa andare avanti, in solitaria, il reparto dialisi dell’ospedale agnonese, non ha fatto tardi perché la sua sveglia non ha suonato questa mattina o perché è rimasto a poltrire a letto, ma semplicemente perché l’unica strada percorribile per arrivare ad Agnone da Castiglione Messer Marino,
dove abita, è una mulattiera e questa mattina era anche innevata. Il tracciato della ex statale Istonia, infatti, questa mattina, si presentava coperto completamente, per tutta la sua lunghezza, da Castiglione ad Agnone, da una coltre di neve di una decina di centimetri. Il manto nevoso, unito alla situazione di dissesto della strada, ha reso particolarmente disagevole il transito. Raddoppiati, quindi, i tempi di percorrenza, anche perché questa mattina su quella strada i mezzi spazzaneve della Provincia non sono passati, o almeno non sopo passati presto, per consentire agli automobilisti di recarsi al lavoro in tempo utile. Saranno passati più tardi, magari, ma comunque la mancata pulizia dell’arteria sarebbe perfettamente coerente con quanto annunciato
dal comparto tecnico della Provincia pentra nelle scorse settimane: alla prima nevicata quella strada sarà chiusa al traffico, perché mancano i requisiti minimi di sicurezza.