AGNONE. Non ce l’ha fatta la 97enne di Belmonte del Sannio trasportata ieri l’altro al “Veneziale” di Isernia dal 118 di Agnone. Si è spenta nell’ospedale del capoluogo dove era arrivata dopo un tormentato viaggio nel bel mezzo di una bufera di neve. Dalla sua abitazione in una contrada di Belmonte, l’anziana era stata trasferita nel capoluogo di provincia impiegando circa sette ore. Uno sforzo immane quello compiuto dai sanitari e dagli uomini del Comune altomolisano, che grazie a due mezzi spartineve, erano riusciti nell’impresa di far approdare l’ambulanza nell’abitazione dove la donna si era sentita male. Giunta ad Isernia, la nonnina era stata sottoposta a Tac, esame questo, che non è stato possibile fare al “Caracciolo” causa la mancanza di un medico radiologo. A ciò va ricordato come la Tac dell’ospedale agnonese risale al 2000 e quindi obsoleta per effettuare determinati esami. In fatto di disservizi da registrare come in questi giorni di forte maltempo, nell’ospedale altomolisano non sono stati presenti né una ginecologa, né una ostetrica. Non si osa immaginare cosa poteva accadere in una situazione di emergenza.