Il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, accompagnato dal sottosegretario Umberto D’Annuntiis e dall’assessore Nicola Campitelli, ha visitato questa mattina il cantiere aperto circa un anno fa per il completamento della statale 652 “Fondovalle Sangro“. L’opera ha un costo complessivo di 190 milioni 400 mila euro ed è stata finanziata dalla Regione per 78 milioni a valere sul Masterplan, mentre gli altri 69 milioni sono stati stanziati attraverso le risorse del decreto Sblocca Italia. I lavori riguardano i 5.3 chilometri compresi tra le stazioni di Gamberale e Civitaluparella, di cui 2.5 in galleria e 1.2 su cinque viadotti. L’entrata in funzione dell’arteria è prevista entro il 2022. Servirà a collegare l’Adriatico al Tirreno attraverso l’Abruzzo e il Molise. Il presidente Marsilio ha incontrato, nell’area del cantiere, allestito nell’ex stazione di Gamberale, i vertici dell’Anas, i rappresentanti delle ditte aggiudicatarie dei lavori e i sindaci dei Comuni interessati. “Si tratta di una infrastruttura strategica per il nostro territorio, attesa da 40 anni, la quale porterà benefici positivi. – ha detto il presidente Marco Marsilio – Quando abbiamo un’opera pubblica importante come questa, ereditata dalla precedente amministrazione – osserva il presidente – il mio compito è controllare che tutto proceda nel verso giusto, che siano spese bene le risorse pubbliche, e che sia ultimata nei tempi previsti dal cronoprogramma dell’appalto. Nel corso dell’incontro mi sono state segnalate alcune priorità rispetto all’avanzamento del cantiere che saranno immediatamente esaminate dai nostri uffici regionali”. La realizzazione dell’opera ha subito un leggero rallentamento a causa del maltempo dei mesi scorsi. La Regione Abruzzo ha messo a disposizione alcune aree per lo stoccaggio del materiale e dei mezzi dell’impresa; sono terreni di proprietà della società di trasporti Tua.
Completamento fondovalle Sangro, i cantieri vanno avanti a rilento
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