AGNONE – Il governatore del Molise, Donato Toma, ha preso parte, nel pomeriggio di oggi ad un consiglio comunale monotematico sulle sorti dell’ospedale “Caracciolo”. Ovviamente il presidente è arrivato in Alto Molise a bordo di un’auto blu, pagata dai contribuenti, e il veicolo è stato lasciato in divieto di sosta, almeno stando alla ricostruzione del consigliere regionale Andrea Greco, che infatti scrive su Facebook: «Io e il collega Vittorio Nola siamo appena usciti dal Consiglio comunale di Agnone, convocato per parlare di sanità. Siamo intervenuti anche qui, in occasione dell’audizione del presidente Toma, arrivato con un’ora di ritardo, per spiegare la nostra idea di sanità pubblica e l’esigenza di rendere funzionale l’ospedale Caracciolo di Agnone, ma soprattutto come poter recuperare decine di milioni dai 2 maggiori privati accreditati: Neuromed e Cattolica che oggi anticipiamo per pazienti di fuori regione. L’operazione verità non si ferma nemmeno sotto ferragosto. All’uscita abbiamo trovato l’auto blu del presidente in pieno divieto di sosta e ci è sembrato giusto immortalare il momento».
Toma ad Agnone: l’auto blu lasciata in divieto di sosta
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