CASTIGLIONE MESSER MARINO – Il 14 agosto è arrivato, ma la strada provinciale che collega Castiglione Messer Marino al mondo civilizzato resta chiusa. Slitta probabilmente di un giorno, dunque, la riapertura al traffico della provinciale per Montazzoli, per gli ormai ben noti lavori di messa in sicurezza di una piccola frana al chilometro 5. Nei giorni scorsi il vice presidente della Provincia di Chieti, Arturo Scopino, aveva annunciato la riapertura «prima di Ferragosto», ma evidentemente qualcosa non è andato come previsto e la sua promessa non è stata mantenuta. Fonti informali vicine alla Provincia assicurano che l’agognata riapertura avverrà domattina, proprio a Ferragosto. Ovviamente questo non apporterà nessun beneficio al territorio dell’Alto Vastese, in termini di maggiori presenze turistiche, perché dall’oggi al domani, in ventiquattro ore, sarà difficile diffondere capillarmente la notizia, anche perché la Provincia non dice niente di ufficiale in merito. Per la serie, la strada riaprirà al traffico, ma non lo saprà nessuno e dunque non si avrà alcun beneficio in termini di potenziali maggiori presenze. La motivazione dello slittamento pare sia collegata alla posa del cemento delle opere realizzate e ai tempi di asciugatura dello stesso. Quindi oggi il cemento è troppo fresco, mentre domani sarà sufficientemente asciutto per permettere il passaggio delle autovetture? Abbastanza difficile da credere, anche senza avere affissa sulla parte una laurea in ingegneria. Inoltre, sempre dalle indiscrezioni circolate, pare che l’apertura al traffico sarà parziale, o meglio limitata ai veicoli al di sotto delle 3,5 tonnellate di peso e quindi gli autobus di linea, minibus compresi, potranno scordarsi di passare sulla strada che collega l’Alto Vastese al resto del mondo civilizzato passando per Montazzoli e dunque verso la fondovalle Sangro. Infine, a breve dovrebbero partire i lavori di messa in sicurezza dell’altro tratto in frana, sempre su quella provinciale, al chilometro 9, proprio alle porte di Montazzoli, e ovviamente la strada verrà ri-chiusa al traffico. Ma per la tempistica bisognerà attendere una comunicazione ufficiale da parte della Provincia guidata da tale Mario Pupillo. Nell’attesa i cantonieri tappano le buche con l’asfalto a freddo.
Francesco Bottone