AGNONE. Cavalcare le ali dell’entusiasmo per tentare di allungare la striscia di risultati positivi arrivata a sei giornate. E’ l’obiettivo fissato in casa Olympia Agnonese che al Civitelle ospita un Campobasso assetato di punti. Nel secondo derby stagionale, Matteo Pizii, tecnico dei granata, chiede ai suoi di mantenere alta la concentrazione e cercare i tre punti che proietterebbe la società del presidente Marco Colaizzo nelle alte sfere della graduatoria. Insomma, alla vigilia della sfida contro i lupi, la parola d’ordine è ripetere l’exploit ammirato contro il Vastogirardi. Peccato che tra le fila degli altomolisani mancherà il mattatore di sette giorni fa, l’argentino Geronimo Viscovich appiedato per un turno dal giudice sportivo causa la somma di ammonizioni. Al suo posto rientra Yure Peijc chiamato a non far rimpiangere il compagno di reparto. Tanta l’attesa tra la tifoseria di casa che promette spettacolo e una massiccia presenza sulle tribune dell’impianto senza barriere di viale Castelnuovo dove ci saranno numerosi addetti ai lavori per quella che rappresenta un superclasico del torneo di serie D e nella fattispecie del calcio molisano. A differenza delle altre volte a partire favorita è l’Olympia, ma guai a pensare di affrontare un avversario sottomesso che farà di tutto per riprendersi dalle ultime due sconfitte. Lo sa bene il pacchetto arretrato che, composto da Diakitè, Allegra, Frabotta e Nicolao, dovrà vedersela con gente del calibro di Musetti, Alessandro e l’ultimo acquisto Cogliati affamati di gol per zittire la contestazione dei circa duecento supporters che giungeranno dal capoluogo di regione. Così se il lupo è pronto a mostrare nuovamente i denti, il grifone affila gli artigli e scalda i muscoli sulla linea mediana dove molto probabilmente si deciderà la contesa. Compito, questo, che ricadrà su Diarra, l’under Barbato e appunto Peijc i quali dovranno essere bravi a spezzare il gioco, visto che i rossoblu vorranno fare la partita, e rifornire in avanti gli attaccanti Acosta, Minacori e Kone. L’alta posta in palio potrebbe essere decisa da un episodio ed è per questo che bisognerà farsi trovare pronti ad ogni calcio piazzato, sia una punizione o un tiro dalla bandierina. Tra i pali verso la riconferma il 2001 Mejri protagonista di un’ottima prova domenica scorsa. In panchina scalpitano Perkovic, Elefante e l’enfant prodige Amadou. Fischio d’inizio alle ore 14,30. Agnonese – Campobasso vale molto di più della vittoria. Infatti, in un momento particolarmente delicato per la cittadina altomolisana alle prese con il problema ospedale, i novanta minuti potrebbero rappresentare uno scatto di orgoglio nei confronti di chi quotidianamente si impegna per affossare un intero territorio che nel calcio sta trovando il riscatto sociale di un popolo il quale non intende mollare. Ad arbitrare il derby la giacchetta nera palermitana, Dario Madonia che sarà coadiuvato dagli assistenti, Roberto D’Ascanio e Giorgio Minafra entrambi di Roma2.
Le altre gare: Porto Sant’Elpidio – Jesina 1-0 (giocata ieri); Matelica-Vastogirardi; Montegiorgio-Sangiustese; Pineto – Avezzano; Giulianova-Chieti; Recanatese-Tolentino; Cattolica-Fiuggi; Vastese-Notaresco.