AGNONE. In dieci si gioca meglio andava predicando il barone Nils Liedholm. Un detto paradossale visto che nel gioco del calcio si gioca in undici, ma che l’Agnonese ha preso alla lettera nella sfida salvezza contro la Jesina. Infatti i granata dopo solo diciannove minuti sono capaci di regalare un uomo ai marchigiani, complice l’ingenua espulsione rimediata dal difensore Marco Colonna a quanto pare per uno sputo ad un avversario. Un cartellino rosso che poteva complicare dannatamente i piani dei padroni di casa, i quali, dopo due sconfitte consecutive, cercavano il risultato pieno. In quel momento la gara era in perfetta parità con il gol lampo di Allegra su rigore (4’) e l’immediata risposta di Mosca (13’), abile a depositare la sfera nel sacco dopo un madornale svarione difensivo di Frabotta e compagni. L’uno – due (gol del pareggio ed espulsione) poteva piegare le gambe ai molisani, ma contrariamente dava maggiore linfa e vigore alla manovra di una squadra totalmente revisionata alla vigilia del match con le esclusioni di Diarra e Perkovic e le mosse vincenti di Kone centravanti, Diakitè esterno alto e Barbato confermato sulla mediana. Proprio l’under al minuto 32 fa le prove del raddoppio con un bolide dal limite dell’area che si spegne di poco a lato. Nel frattempo Kone inizia a crescere al centro dell’attacco supportato dal folletto Minacori bravo a procurarsi il penalty e al tempo stesso a sfruttare al meglio le sue doti migliori quali velocità e dribbling. La Jesina, tuttavia, non sta a guardare e con Nacciarriti si rende pericolosa (37’) dalle parti di Mejri, bravissimo a togliere la sfera da sotto l’incrocio. Dopodiché a Kone, detto Dudù, viene annullata la rete del possibile sorpasso per posizione di fuorigioco (43’). Un avvertimento che di fatto si tramuta in realtà dopo 180 secondi dalla ripresa delle ostilità. Barbato, recupera palla nella metà campo biancorossa e lancia a rete l’ex Vastese che a due passi da Boccanera non fallisce il bersaglio grosso: 2-1 e festa sugli spalti. La Jesina tenta una reazione con un tiro di De Lucia (54’) che si spegne alto sulla traversa. Intanto Pizii richiama in panca capitan Peijc, già ammonito, per dar spazio a Diarra e l’Olympia cala il tris. Sulla corsia di sinistra Viscovich batte una punizione che innesca Nicolao (62’), il terzino si porta sul fondo e serve sul primo palo Kone che firma la personale doppietta e la quarta marcatura nelle ultime tre gare. Il presidente Marco Colaizzo, seduto in panchina al fianco di Rullo e Pizii, gongola al pari di un bambino appena entrato al luna park. L’Agnonese non si accontenta e prova ad affossare gli avversari ancora con lo scatenato Kone (74’), ma Boccanera fa il miracolo e toglie la palla da sotto la traversa. A questo punto il manipolo di tifosi ospiti in segno di protesta abbandona il “Civitelle”, ma ancora c’è tempo per il neo entrato Perkovic che sciupa clamorosamente il poker (78’) su un invitante punizione pennellata dall’argentino Viscovich. I minuti finali sono pura accademia. Il Grifo torna alla vittoria mettendo in pratica quanto detto anni fa dal barone svedese: in dieci si gioca meglio. Aveva ragione…
Reti: 4’ rig. Allegra, 13’ Mosca, 47’, 62’ Kone
Ol. Agnonese (4-3-3): Mejri 6,5, Colonna 4, Nicolao 7, Viscovich 6,5, Frabotta 6,5, Allegra 6,5, Diakitè 6,5, Peijc 6,5 (55’ Diarra 6), Minacori 6,5 (67’ Perkovic 6), Barbato 7 (91’ Vogliacco sv), Kone 7,5 (89’ D’Ercole sv). A disp.: Kuzmanovic, Ballerini, Elefante, Amadou, Rullo. All. Pizii
Jesina (4-3-3): Boccafresca, De Lucia, Ciurlanti, Pigozzi (66’ Barchiesi), Marini, Verruschi, Nacciarriti, Errico, De Rose (67’ Sapucci), Vollanova (46’ Damiano), Mosca (58’ Paialunga). A disp.: Anconetani, Maggioli, Perna, Cruz. All. Cuicchi
Arbitro: Papale di Torino
Note: 300 spettatori con sparuta rappresentanza ospite. Al 19’ espulso Colonna. Ammoniti: Peijc, De Rose, Kone, Diakitè. Angoli: 3-5. Recupero: 0+4’
Mejri 6,5 – Si guadagna l’ampia sufficienza quando sul finale di primo tempo e sul risultato di parità alza sulla traversa una velenosa conclusione di Nacciarriti.
Colonna 4 – Dopo solo 19 minuti lascia i compagni in dieci uomini. Il suo gesto, da censura, poteva compromettere seriamente l’andamento della gara.
Nicolao 7 – Una garanzia sulla corsia di sinistra. Conferma di essere stato uno dei migliori acquisti fatti in estate. Suo l’assist che porta Kone a siglare il terzo gol dell’Olympia.
Viscovich 6,5 – Prestazione di quantità e qualità. Meno irruento rispetto al solito a centrocampo dimostra una intelligenza tattica che fa bene a tutta la squadra. Scaltro nell’occasione che porta l’Agnonese al terzo gol
Frabotta 6,5 – Il solito muro difensivo che sa trasmettere sicurezza ai compagni di reparto anche dopo la sciagurata espulsione di Colonna.
Allegra 6,5 – Rigorista perfetto: secondo gol in maglia granata e prova gagliarda nella retrovie da dove spesso parte l’azione dei locali
Diakitè 6,5 – Parte a sorpresa alto a destra, peccato non averlo potuto vedere per l’intera partita visto che l’espulsione di Colonna lo riporta dietro. Quando parte in progressione per gli avversari sono dolori
Peijc 6,5 – Il suo vero problema è quello di parlare troppo, per il resto è il solito combattente che non si risparmia di un niente. Becca l’ennesimo giallo per proteste e Pizii lo richiama in panchina. Dal 55’ Diarra 6 – La sua esclusione dall’inizio lascia molti perplessi, tuttavia quando chiamato in causa sa dare il suo contributo
Minacori 6,5 – Si procura il calcio di rigore che sblocca la gara e diventa la versa spina nel fianco per la retroguardia della Jesina che molte volte deve usare le maniere forti per fermarlo. Dal 67’ Perkovic 6 – Finalmente torna in campo, non dispiace ma dilapida un gol già fatto. Chissà se avrà pensato bene di risparmiarlo per Tolentino.
Barbato 7 – In netta ascesa sulla linea mediana del campo. Dimostra personalità e voglia di emergere. E’ un recupera- palloni fondamentali e lo si capisce quando manda in rete Kone nell’occasione del 2-1. Dal 91’ Vogliacco sv
Kone 7,5 – Quattro gol nelle ultime tre partire che fanno cinque in tutto. Schierato al centro dell’attacco al posto dello squalificato Acosta, mostra di avere un eccellente fiuto del gol. E pensare che ad inizio stagione era relegato in panchina. Dall’89’ D’Ercole sv
Gli altri risultati: Vastese – Tolentino 4-0; Cattolica-Campobasso 1-1; Montegiorgio-Vastogirardi 2-0; Recanatese – Pineto 1-1; Matelica-Notaresco 1-2; Giulianova-Sangiustese 0-0; Porto Sant’Elpidio-Avezzano 0-2; Chieti-Fiuggi 0-2.
La nuova classifica: Notaresco 30, Recanatese 28, Montesangiorgio 20, Pineto 19, Matelica 18, Vastogirardi, Porto Sant’Elpidio 16, Agnonese, Campobasso, Vastese 15, Fiuggi, Sangiustese 14, Giulianova 13, Chieti, Avezzano 11, Tolentino 10, Cattolica 4, Jesina 2.