A Roccaraso si è svolta la prima giornata di selezione per gli aspiranti tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo. Ne erano una ventina e hanno dovuto affrontare varie prove: risalita e discesa con gli sci d’alpinismo, un’arrampicata con i ramponi e alcuni ancoraggi. Le prossime prove valuteranno l’arrampicata su roccia e a seguire le tecniche di soccorso. Poi quelli che supereranno le prove pratiche, frequenteranno un corso di soccorso per conseguire il brevetto Osa, Operatore di Soccorso Alpino.
A Fano Adriano, in provincia di Teramo, il gruppo regionale degli Speleologi del Soccorso Alpino ha effettuato un’esercitazione sulla falesia di Vene Rosse, simulato degli interventi in grotta, ma sfruttando lo spazio aperto, per le norme anti Covid. Sono state adottate tecniche diverse, per simulare un recupero speleologico, affrontando una parete verticale con un dislivello di circa 300 metri.