«Ancora una volta il Partito Democratico ha bocciato il mio emendamento per riportare l’IVA sul pellet dal 22% al 10%».
L’annuncio, che riguarda la quasi totalità dei cittadini dell’Alto Vastese e Alto Molise alle prese con inverni che durano sei-otto mesi, è del deputato del Movimento 5 Stelle, Federico D’Incà.
«Il governo Renzi sta prendendo in giro i cittadini che vivono nelle zone fredde del Paese. – continua l’esponente del Movimento 5 Stelle –
Ad inizio della sessione di bilancio alcuni parlamentari della maggioranza avevano gioito perché sembrava che al maltolto dell’anno passato fosse stato posto rimedio. Ma dopo il primo voto al Senato gli stessi hanno dovuto rimangiarsi il rospo perché il Governo ha sacrificato i soldi che coprivano il ritorno al 10% per usarli in chissà quale marchetta. Sono deluso perché alla Camera nessuno del PD ha disubbidito agli ordini di scuderia. Come sempre tanto fumo e poco arrosto o meglio poco pellet e tante tasse. E questa tassa sui cittadini si può quantificare in 96 milioni di euro».