E’ di un arresto, quattro persone denunciate all’Autorità Giudiziaria, il sequestro di un’arma e il recupero di refurtiva per svariate centinaia di euro, il bilancio di una operazione predisposta nelle ultime ore dal Comando Provinciale Carabinieri di Isernia, per contrastare fenomeni di criminalità e di illegalità diffusa. Ad agire sul territorio le Stazioni e i Nuclei Operativo e Radiomobile delle Compagnie di Isernia e Venafro.
A Sant’Agapito, è finito in manette un 40enne di Napoli, il quale si è reso responsabile di minaccia aggravata, lesioni personali e danneggiamento. L’uomo, dalla personalità particolarmente violenta, ha aggredito e minacciato un medico che lo ha in cura, si tratta di una donna che ha riportato lievi contusioni. Inoltre l’uomo si è scagliato contro alcune suppellettili dello studio della dottoressa e contro alcune auto in sosta, provocando ingenti danni. I Militari hanno inviato un’informativa alla competente Autorità Giudiziaria ottenendo un ordine di custodia cautelare che ha portato all’arresto del 40enne.
A Rocchetta al Volturno, un 42enne di Caivano in Provincia di Napoli, è stato invece denunciato per porto illegale di armi. L’uomo, con a carico numerosi precedenti di reato, nel corso di una perquisizione personale e veicolare, è stato trovato in possesso di un manganello del tipo di quelli in uso alle forze di polizia. L’arma è finita sotto sequestro.
Ad Isernia, un 20enne del luogo, è stato denunciato per furto aggravato all’interno di un negozio del centro cittadino. Il giovane si era impossessato di alcuni capi di abbigliamento che aveva rubato dall’interno dell’attività commerciale, tentando di darsi alla fuga ma è stato immediatamente bloccato da una pattuglia di Militari che hanno anche recuperato l’intera refurtiva restituendola al legittimo proprietario.
Ancora ad Isernia, un 45enne del posto, è stato identificato quale autore di una spendita di banconote false all’interno di un esercizio commerciale. L’uomo ha tentato di spacciare una banconota da cinquanta euro palesemente falsa, che è stata però sottoposta a sequestro dai Militari intervenuti su richiesta della vittima.
Infine sempre ad Isernia, un 25enne di Caserta, amministratore unico di una ditta edile, è stato denunciato per violazioni alle norme sugli infortuni sul lavoro, non avendo messo in condizioni di lavorare nel rispetto delle più elementari norme di sicurezza i dipendenti all’interno di un cantiere. Nel corso delle attività sono stati anche effettuati controlli a tutte le persone attualmente sottoposte agli arresti domiciliari o a misure di sicurezza o di prevenzione, istituiti posti di blocco lungo le arterie principali dell’intera Provincia, durante i quali sono stati eseguiti accertamenti su centodieci veicoli in transito e identificate centotrentacinque persone, tra conducenti e passeggeri, contestate quindici contravvenzioni al codice della strada.