• In evidenza
  • Agnone Capitale della Cultura, nella sala Spadolini «appuntamento con la Storia»

    «È arrivato il momento. Domani mattina nella sala Spadolini del Ministero della Cultura a Roma si svolgeranno le audizioni delle dieci città finaliste di Capitale Italiana della Cultura 2026. Si parte dalla nostra Agnone e dal dossier “Fuoco, dentro. Margine al centro”. È un momento storico non solo per la nostra comunità, ma per il Molise tutto».

    Così il sindaco di Agnone, Daniele Saia, che guiderà domani una sorta di legio linteata, armata di cultura e tradizioni, all’assalto, metaforico, del Ministero della Cultura appunto, per tentare di riportare a casa l’ambito titolo di Capitale della Cultura 2026.

    «È la tappa finale di un percorso iniziato poco meno di un anno fa. La candidatura, il progetto, le ambizioni. E tante, tantissime persone che hanno lavorato affinché tutto potesse andare per il meglio. – continua Saia – E poi il moto d’orgoglio di tutti i molisani che in questi mesi hanno fatto il tifo promuovendo il patrimonio artistico e culturale della nostra Atene del Sannio. Una terra di tradizioni millenarie, fuochi sacri, gusti autentici. Ora l’attesa finale, vi chiediamo l’ultimo in bocca al lupo per Agnone. Comunque vada, quello di domani sarà un appuntamento con la storia. Fuoco dentro, margine al centro».

    E’ possibile seguire l’audizione a partire dalle ore 9 sul canale ufficiale del Ministero della Cultura.

    Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.

    1 Comment

    Lascia un commento