“È fondamentale tenere alta l’attenzione verso tutto ciò che può interessare la crescita e lo sviluppo cognitivo dei più piccoli ed è importante sostenere le famiglie e le amministrazioni locali delle aree più svantaggia
In questa direzione va l’avviso pubblico che stanzia 700 milioni di euro da destinare ai Comuni per l’edilizia scolastica, emanato dal ministero dell’Istruzione e dal ministero dell’Interno, in collaborazione con il ministero dell’Economia e delle Finanze e con il ministero per le Pari opportunità e la Famiglia”.
L’annuncio porta la firma del parlamentare del M5S, Antonio Federico.
“Le risorse – riprende Federico – saranno assegnate ai Comuni per realizzare progetti di costruzione, ristrutturazione, messa in sicurezza e riqualificazione di asili nido, scuole dell’infanzia e centri polifunzionali per i servizi alla famiglia. Il 60% delle risorse sarà destinato alle aree periferiche e svantaggiate, per recuperare i divari esistenti.
Priorità sarà quindi data alle strutture localizzate nelle aree svantaggiate e nelle periferie urbane, con lo scopo di rimuovere gli squilibri economici e sociali esistenti, dando così nuove opportunità ai ragazzi in difficoltà e alle loro famiglie. Le candidature – coclude – potranno essere presentate esclusivamente online entro il 21 maggio 2021 sul sito del ministero dell’Istruzione, accedendo alla pagina dedicata all’edilizia scolastica. L’avviso consentirà di distribuire le risorse stanziate nel 2019, con la Legge di bilancio per il 2020, disponibili a decorrere dal 2021″ .
I 700 milioni di euro sono così ripartiti: 280 milioni riguarderanno gli asili nido; 175 le scuole dell’infanzia; 105 i centri polifunzionali per servizi alla famiglia e 140 milioni la riconversione di spazi delle scuole dell’infanzia attualmente inutilizzati.